Creato patriarca (genn. 730) da LeoneIIIl'Isaurico che aveva deposto il patriarca Germano per il rifiuto a condannare il culto delle immagini. I papi Gregorio II e Gregorio III rifiutarono di riconoscere [...] A., patriarca eretico. Ma nel 742-43 A. rialzò le sacre immagini: è perciò considerato santo dalla Chiesa greca. Morì nel 752 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .
Dopo lo scisma monotelita e la fine dei papi orientali, la rottura definitiva con Bisanzio avvenne sotto l’imperatore LeoneIIIl’Isaurico, in seguito al suo editto fiscale e alle direttive iconoclastiche del 726. Si costituì così un governo ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] in senso stretto, diritto successivo alla compilazione giustinianea. Le principali raccolte iniziano nell’8° sec. con l’Ecloga di LeoneIIIl’Isaurico (740), di 144 capitoli. Dello stesso periodo sono tre raccolte di consuetudini, il nómos georgikós ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] sancendo temporanee vittorie ora dell'una ora dell'altra dottrina con norme che ne rendessero stabile l'osservanza. Il decreto iconoclastico di LeoneIIIl'Isaurico (726), la vittoria dell'iconofilia dal concilio di Roma del 731 durante il papato di ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] successiva gli attribuirono, né delle eresie a cui si riferivano le sue prese di posizione.Alcune lettere indirizzate a LeoneIIIl'Isaurico (717-741) e attribuite a papa Gregorio II (715-731) permettono di ipotizzare che la reazione ufficiale alla ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e questa, fuori di dubbio, era una materia che concerneva l'"interno" della Chiesa. Al vertice di questa sedeva il "basileus e sacerdote", come si autodefinirà apertamente LeoneIIIIsaurico (717-741). Benché invitati a prendervi parte (salvo che a ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] a poco oppose G. II all'imperatore bizantino LeoneIIIIsaurico. Appena liberata Costantinopoli dall'assedio degli Arabi, a Napoli un nuovo esarca inviato dall'imperatore LeoneIII, l'eunuco Eutichio, con l'incarico segreto di eliminare il papa, cosa ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Chiesa di Roma dall'Isaurico, lasciava come trasparire un scelta del successore di A., LeoneIII: ne è prova il fatto popes in the early Middle Ages, II, London 1925, pp. 394-497; L. Serraz, Les lettres d'Hadrien I lues au deuxième concile de Nicée, in ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] abbiamo notizia indirettamente, attraverso una lettera di papa Gregorio II a LeoneIIIIsaurico: cfr. Jaffé-Loewenfeld, n. 2180) il basileus si dichiarava disposto a pronunciare l'anatema perfino contro la memoria di suo padre (Costante II), qualora ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] und des Urteils der Nachwelt bis Heute, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'alto medioevo, I, Spoleto 1988, pp. 319-407, in partic. le pp. 365-79; F. Marazzi, Il conflitto fra LeoneIIIIsaurico e il papato e il 'definitivo' inizio del medioevo a Roma ...
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