Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di Leone X, nel 1524, in segno di riconoscimento delle doti era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il governo fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 1919; id., per la tradiz. giurid. popolari, in Folklore, VII (1921), n. 2; A. Levi, Contributi della Società di esorta ad servandos canones et tenenda decretalia constituta; S. Leone Magno, dovendo accennare alla potestà della Chiesa di legare e ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Corinto, Megara, Calcide, Eretria è già notevole ed evidente nei secoli VII e VI, culmina per la maggior parte delle città nei secoli V e IV intorno al ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] rimangono che l'alta torre e gli avanzi della Porta dei Leoni ricordata dal Vasari, eseguita, non da Marchionne Aretino ma da accordi tracciati il 29 maggio 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] riassumono nei tre uffici che Platone distingue ed enumera nelle Leggi (VII, p. 806 a): la ϑεραπεία, governo della casa e mezzo che vide scomparire il concubinato romano in Oriente ai tempi di Leone il filosofo (sec. IX), in Occidente nel sec. XII, ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . Quando il re Valdemaro I s'impadronì di Rügen, Enrico il Leone fu pronto a impedire, intervenendo con le armi, che ne conservasse e Lipsia 188-94 (i voll. I-V in 4ª ed., VI e VII in 5ª ed., id. 1892-95); E. Brandenburg, Die REichsgründung, voll. ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] IV, al quale successero il figlio Sancio VI el Sabio (1150-94) e il nipote ex filio Sancio VII el Fuerte (1194-1234). Alfonso VII di Castiglia e León nel 1157 lasciò i suoi dominî divisi tra i figli, dando la Castiglia a Sancio III (1157-58), al ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] 1930; J. R. Srom, Les Juifs en Russie soviétique, in Monde slave, VII (1930), pp. 87-116; E. Burns, Russia's productive System, Londra l'arte cioè di un Turgenev, di un Gončarov, di un Leone Tolstoj, di un Dostoevskij, di un Ostrovskij.
Se un rilievo ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il conflitto tra Enrico IV e Gregorio VII, seppe emanciparsi dalla preponderante ingerenza tedesca, il pittore J. Pankiewicz, autore di finissime incisioni, il pittore Leon Wyczołkówski, W. Skoczylas, E. Bartłomiejczyk, S. Chrostowski. A contatto ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] alla Spagna dalla battaglia di Pavia. Ma l'azione politica e militare di Leone X (1513-21), e, dopo il brevissimo pontificato di Adriano VI, quella di Clemente VII (1523-34), furono, per abuso di duplicità diplomatica e per debolezza di carattere ...
Leggi Tutto
meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....