TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] una pala del valore di 200 ducati per S. Gregorio Armeno, il secondo, datato 2 febbraio 1511, lo vede testimone tra i ss. Leonardo e Donato e nella predella Cristo tra gli apostoli (Leone de Castris, 1999, pp. 232-234, n. 223). Ricca di pathos nel ...
Leggi Tutto
HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] 457, Zenone nel 474, Basilisco nel 475, Maurizio nel 582, Foca nel 602, Leone Isaurico nel 717, Leone l'Armeno nell'813, Niceforo Foca nel 963. La corte imperiale soggiornava spesso ad H. sia per cerimonie militari, sia come posto di villeggiatura ...
Leggi Tutto
LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] Napoli e le due versioni della Natività per S. Gregorio Armeno e S. Paolo Maggiore nella stessa città, opere nelle e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 76, 91 s.; P. Leone de Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in La pittura in ...
Leggi Tutto
Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] dei Templari. Il principe Boemondo III aveva avviato la riconquista, quando nel 1193 cadde nelle mani di Leone, barone armeno 'della Montagna'. Questi, tuttavia, non riuscì a ottenere la sovranità su Antiochia a causa della resistenza opposta ...
Leggi Tutto
GARNI (Γάρνι, Gornea)
M. Gibellino Krasceninnikova
K. V. Trever
Centro antico nell'attuale Armenia sovietica, nei pressi di Erivan, su un promontorio alla confluenza dei fiumi Arzate e Garni, con resti [...] era sovrastato da un cornicione con grondaia a testa di leone e antefisse a palmette. Tutte le parti decorative sono cioè nell'anno 77 d. C. Dal 1948 ad oggi l'Accademia Armena delle Scienze continua ad eseguire lavori di scavo (sotto la direzione di ...
Leggi Tutto
tomismo
Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di Tommaso d’Aquino (➔) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia. Il t. ha esercitato, sin dall’epoca di Tommaso, [...] Già in precedenza missionari domenicani avevano tradotto in armeno vari suoi scritti. Ulteriore sviluppo ebbe la si assistette alla rinascita del t., soprattutto per l’iniziativa di Leone XIII, che, con l’enciclica Aeterni Patris, richiamò allo studio ...
Leggi Tutto
Succeduto (1187) nella signoria al fratello Rupen II, ottenne dall'imperatore Enrico VI la corona reale (1199), fondando il regno della Nuova Armenia o di Cilicia. Organizzò il regno sul modello dei principati [...] franchi d'Oriente, e introdusse la legislazione franca di Antiochia (Assise d'Antiochia), che fece tradurre in armeno. Morì nel 1219. ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...