UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] di colore diversi (croce, giglio, biscia, leone, o altri emblemi del comune) messi austere sempre quelle del ducato di Modena, e anche quelle dello Stato pontificio d'oro della larghezza di 15 mm. tramezzato da una riga di seta turchina, e quelli di ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] sia pure a stento - Verona; poco dopo anche Aquileia e Modena si arrendevano al vincitore e C., quasi senza colpo ferire, da Giovanni dalle dita mozze, lo ripudiò, non riscontrando nella pergamena i caratteri estrinseci che quella garantissero. Leone ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] dei Romani (199-196 a. C.) e dopo quella ultima di Modena (193), riorganizzata e accresciuta di nuovi coloni, fu nel 187 a. da Massimiliano Sforza, che la cede a papa Leone X. La vittoria di Marignano (1515) provoca la cessione a Francesco I, da ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] ciclo stesso nella civiltà che trae da Roma imperiale e pontificia le ragioni fra le altre il Bullarium Magnum Rom. a Leone M. usque ad Benedictum XIII, Lussemburgo 1728 segg delle provvisioni, decreti, ecc., Modena 1578). Molto tempo dopo fu fatta ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] sta presso il marito: uso al quale si dà tanta importanza, che spesso sopra i sarcofagi è stava, legato, un leone vivo che raffigurava il cucina e cantina della Corte di Ferrara nel '400, Modena 1889; A. Franklin, La vie privée d'autrefois, ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] mandati, coi quali Ferdinando Ponzetti, tesoriere di Leone X, ordinava ad Agostino Chigi e compagni di originale è nell'Archivio di stato di Modena. Un falso autografo del Leopardi, tratto indubbiamente da un originale ignoto, venne scoperto, perché ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] II; nell'ultimo, raffigurante l'incontro di Leone Magno con Attila, Leone X. In essi, come nelle pitture . Campori, Notizie inedite di R. da Urbino, Modena 1863; id., Notizie di Giovanni e di Raffaello Santi, Modena 1870; G. Vasari, Le Vite, ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] Giovanni, il futuro Leone X), la sua p. 130 segg.
Bibl.: Una ricca bibl. è data da V. Rossi di seguito alle penetranti pagine dedicate al P. in Miscell. in onore di F. C. Falletti, Modena 1914; G. Pesenti, Diario adeporico-bibliografico inedito del ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] alessandrini e sassanidi, la cappa di Leone III, regalata probabilmente da Riccardo di Cornovaglia; la cosiddetta pianeta di re di Sardegna, del re di Spagna e del duca di Modena, per la parte rispettiva delle loro pretese alla successione: e infine ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] sei colonne, il fusto delle quali è sostenuto daleoni, mentre tra colonna e colonna appaiono statue di e rivelano rapporti così con le maestranze di Chartres come con quelle di Modena. Il chiostro, uno dei più belli del Mezzogiorno della Francia, ha ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...