La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] 72).
Lo conferma indirettamente la lettera del papa Leone Magno "Regressus ad nos" del 21 marzo nella fede dal prete Cromazio, dall'arcidiacono Giovino e specialmente dal diacono Eusebio. Verso il 370 vi giunse anche Girolamo che stette in ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] a quest'epoca gli omeliari, come quello di Paolo Diacono, citavano per queste feste letture tratte dai Padri della Uno dei primi tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. (Grierson, 1991, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , come si è visto, allo scorcio del II secolo l'omonimo diacono, un terreno di superficie di 75 × 30 m (250 × 100 quali Pasquale I (817-824), Sergio II (844-847) e Leone IV (847-855). Privati dell'oggetto primario della loro frequentazione, i ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di Adriano (in luogo del basileus) fu ‘attenuata’ subito da Leone III, che sulle sue monete dall’800 unì i riferimenti a sé secolo, rielaborata più volte fino alla versione di Giovanni Diacono, della seconda metà del XII, in Codice topografico della ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] della popolazione romana. Così nella Vita Gregorii Magni Giovanni Diacono ricorda che "clerus, senatus populusque Romanus" avevano è visto prima come sulla metà del V secolo san Leone Magno articolasse tale elezione in tre fasi, assegnando al clero ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il 1231 , Roma 1969.
Consuetudines Civitatis Amalfie, a cura di A. de Leone-A. Piccirillo, Cava dei Tirreni-Napoli 1970.
Philippe de Beaumanoir, ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] dei quali faceva parte il Marango, fedele partigiano di papa Leone IX e più tardi di Alessandro II e Gregorio VII. dal IX secolo (p. 39). Infatti i passi di Giovanni diacono citati (Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, a cura di ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] , pp. 83-92. Per il riscontro con il sermo di Leone Magno, cf. Michele Maccarrone, La dottrina del primato papale dal IV 161-181, partic. pp. 167-170.
59. Cf. n. precedente.
60. Giovanni Diacono, Cronaca, pp. 138-139.
61. Ibid., p. 140.
62. Ibid., pp. ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] la lunga pratica dei servizi eucaristici presbiteriali ha reso superfluo il diacono, sino al punto da chiedersi perché mai si abbia bisogno alla formula cristologica di Cirillo come a quella di Leone; ma certo il nocciolo della questione è costituito ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] . 5°, e quello di S. Stefano sulla via Latina, costruito sotto Leone I (440-461) -, e ciò soprattutto in relazione a esigenze di tipo rotonda, più piccola di quella precedente. Qui il diacono, che solitamente accompagnava il neofita fin nella vasca, ...
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