FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] i suoi ex compagni di fede, Cavallotti e A. Fortis, rimproverando loro di continuare a combattere per questioni superficiali, al F., annoverava tra i principali esponenti A. Labriola, E. Leone, E. C. Longobardi e C. Lazzari - conquistò la maggioranza ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] of British Architects (RIBA). Nel 1996 ricevette il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia e , S. Boidi, P. Bonaretti, E. Bordogna, F. Bucci, G. Canella, M. Fortis, R. Gabaglio, J. Gardella, S. Guidarini, A. Lorenzi, M. Mantelli, A. ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] autoritarismo crispino, nonché dal non expedit di papa Leone XIII ribadito proprio alla vigilia delle elezioni.
Deciso Consiglio dell’Italia liberale: Giuseppe Zanardelli, T. T., Alessandro Fortis, Tivoli 2012; F. Grassi Orsini, T., T., in Dizionario ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] la pubblicazione di Fosca a puntate, che Tarchetti, per bisogno di denaro, si affrettò a consegnare al direttore Leone de Fortis, sopprimendo però il capitolo XLVIII del romanzo.
Storia di un amore malato, Fosca introduceva una delle prime donne ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Napoli, III, Napoli 1671, pp. 238-307. Ancora M. Del Treppo-A. Leone, Amalfi medievale, Napoli 1977, pp. 136 n. 81, 271 ss.; 276 s Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L' ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] - Ernest Legouvé, il generale Floch nel Leone Innamorato di François Ponsard, Granchoud nei Nostri nuovi in platea: ricordi critici e umoristici, Firenze 1893, pp. 235-249; L. Fortis, Nota drammatica, in La Vita italiana, n.s., III (1897), 18; V ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] il C. partecipò, con Q. Filopanti ed A. Fortis, a un convegno tenuto in Firenze ai primi di giugno Tunisi, in Rass. stor. del Risorg., XXXVIII(1951), pp. 617-626; E. De Leone, La colonizzazione dell'Africa del Nord, I, Padova 1957, pp. 239, 274, 282 ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] testimonia fecondi rapporti culturali con M. Cesarotti, S. Stratico, A. Fortis, G. Bossi, Canova, S. Bettinelli.
Dopo l'ascrizione, nell' che nella sala della Ragione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa l'eco di questo fulmineo ...
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SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] forlivesi, in particolare dall’onorevole Alessandro Fortis, di lì a poco sottosegretario all C. Vivanti, Torino 1984, pp. 809-854; G. Battelli, I vescovi italiani tra Leone XIII e Pio X. Contributi recenti, in Cristianesimo nella storia, VI (1985), 1, ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] cattolica e negli stessi ambienti vaticani intorno all'intenzione di Leone XIII di abbandonare Roma e di recarsi in Francia, il . Nel dicembre 1905 il presidente del Consiglio A. Fortis gli affidò il dicastero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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