BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] .K.W., 6858); i Sermones et epistolae di Leone Magno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena A. Planella,P. Ugleimer e il vescovo di Aleria, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 252-72; P. De Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] da legati e metropolitani in numerosi concili, A. II non si peritò di precisare, richiamando un testo di Leone Magno, che i decreti dei pontefici dovevano essere tenuti nella medesima considerazione dei canoni.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Löwenfeld, Regesta ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] scorcio del 1515 il F. si trasferì a Bologna per seguire i corsi dello Studio e vi restò fino all'estate del 1517.
del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò , 2, Roma 1931, pp. 265-268; Die Regesten der Grafen von Görz und Tirol…, I, a cura di H. Wiesflecker, Innsbruck 1949, nn. 565, 568, 572, 601, 613 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ravennati..., p. 28). Il conferimento dell'elezione papale all'imperatore è singolo nel falso di Adriano I, perpetuo nel privilegium minus di Leone VIII. Per questo motivo e anche a causa della loro differente diffusione nella libellistica e nelle ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nella capitale nell'886, quando il nuovo imperatore, Leone VI, aveva costretto Fozio ad abdicare e aveva , 140, 143, 145, 157, 179, 190-194, 545 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 28-46, 48 s., 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, Humble vestige ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] 'antica "civitas Hostiensis") e con "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a VII, 1-2, ibid. 1912-28, p. 85; G. Levi, Il tomo I dei Regesti vaticani (lettere di G. VIII), in Arch. della Soc. romana di ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] rappresentanti della Controriforma, soprattutto i nunzi, lo lodavano entusiasticamente, ma le poche visite pastorali realizzate non bastano a fare di lui un vescovo riformatore. Il C. si sentì più vicino spiritualmente al papa mediceo Leone X, la cui ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] che si è fatta dei filosofi: "I Newton, i Galilei, i Cartesii, i Loki, i Bayli, e tanti altri non furono esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] elaborazione della bolla Exsurge Domine contrastò la definizione dell'appello di Lutero al concilio come "gravissimo tra i suoi falli". Il 20 giugno 1519 Leone X gli concesse l'accesso alla chiesa di Plasencia, di cui divenne vescovo nel 1521.
Fu tra ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...