PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] e di segretario dei brevi, che avrebbe conservato sotto i pontificati di Clemente VII, Paolo III e Giulio III 1836-37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di Leone X al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, nel Vat. ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo G. e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia su s ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] , dove crebbe insieme con due cugine. Il confronto tra i privilegi borghesi assicurati dal denaro dello zio e l'esistenza la M. si stabilì nella campagna senese, ospite di Elena e Leone Vivante. A Solaia scrisse Casa di riposo, poi confluito in Un ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] F.M. Molza, A. Lelio e altri letterati della corte di Leone X. Entrò anche a far parte dell'Accademia Coriciana.
Solo alla fine et piacevoli di diversi grandi huomini..., a cura di D. Atanagi, I, Venetia 1561, pp. 320, 341-344 (due lettere del F.); ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] da sempre, era riposto il governo della città, abitava in un trecentesco castello denominato Dollone e tra i propri avi annoverava Leone, che militò con Cangrande Della Scala nel 1325. Ippolito, che fu colonnello al servizio del principe di Condé e ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] anche ai cosiddetti falsi ravennati, un insieme di atti spuri attribuiti ad Adriano I e Leone VIII (Märtl, in Die falschen Investiturprivilegien, pp. 137-212) con i quali si concedeva ai sovrani di intervenire previamente nelle elezioni papali e nell ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] . della letter. ital., XXXIX(1902), pp. 247 ss.; G. A. Cesareo, Pasquino e Pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, p. 258; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, p. 105; F. Ubaldini, Vita di monsignor A. Colocci, a ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] indenne dal crollo dei Bentivoglio, anzi la sua fortuna si accrebbe con l’elezione di papa Leone X, che nell’ottobre 1513 lo inserì fra i Quaranta del Reggimento bolognese. Il Senato si oppose, protestando le umili origini della famiglia («perché ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] nominò cardinale nel 1706. Il nuovo papa accolse il F. tra i suoi intimi e cercò di facilitargli la carriera. Il F. nel 1715 l'orazione per la traslazione del corpo di s. Leone Magno. Inoltre qualche suo componimento poetico era stato raccolto da G. ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] commento al Convito di Platone in primo luogo, e di Leone Ebreo, sempre con l'avallo del Petrarca, il D. 280-288; Annali di Gabriel Giolito de Ferrari, descritti ed illustrati da S. Bongi, I, Roma 1890, pp. 496 s.; II, ibid. 1895, pp. 44 s., 65 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...