LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] e delle assicurazioni, s. 2, XVII (1954), pp. 308-310; in Boll. della Società medico chirurgica di Pavia, LXIX (1955), 1-2, pp. I-XVI; in Università degli studi di Pavia, Annuario per l'anno accademico 1955-56, Pavia 1956, pp. 371-375; F. Domenici, L ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] poté da vicino seguire le vicende che portarono all'elezione di Leone XI e, quindi, di Paolo V, nelle quali il suo da una brutta tirannide e rimessa e sollevata la parte de i buoni e de i migliori lettori, li quali tutti sono meco uniti, né solo ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] di geroglifici una grande figura umana seduta su un leone, ma vana fu la ricerca dell'ipogeo funebre, le prov. di Romagna, n. s., XXXVII-XLI (1987-1990), pp. 169-199. Per i rapporti d'affari con G. Mazzini, cfr. Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini. ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] 1959 il G., classificato al primo posto della terna fra i vincitori del concorso per la stessa disciplina bandito nel 1958, fu presidenti della Repubblica: A. Segni, G. Saragat, G. Leone) e consulente medico di Giovanni Paolo II, in occasione dell' ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] con i poeti ebraici locali.
Relativamente al suo soggiorno ad Acri, si racconta che Riccardo Cuor di Leone abbia Bibliothèque Universitaire, ms. Sorbonne 601. Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] a beneficio di medici e speziali mantovani. Ma alla sua morte tutti i fondi assegnati per le cattedre furono venduti e anche parte della casa di contrada Leone Vermiglio - quella adibita alla raccolta delle lapidi - fu venduta all'adiacente monastero ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] a Roma da M. Silber nel 1521 con una dedica al papa Leone X.
Oltre a esercitare la professione medica, il M. si XII al XVI secolo e che, con l'avvento della stampa, fu tra i primi ad avere un gran numero di edizioni. Con il proponimento di portare ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] di medicina, che ne percepiva 530.
Il L. fece parte della corte di Leone X. Il ruolo degli anni 1514-16 lo cita, insieme con il figlio Lancellotto, tra i camerieri del papa. Nel 1515 divenne abbreviatore delle lettere apostoliche e segretario del ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] per studiare le ferite d'arma da fuoco, dimostrando falsa la teoria dei chirurghi spagnoli, seguaci di Giovanni da Vigo, per i quali la ferita da archibugio era velenosa; egli mostrò che l'aspetto di tali ferite è dovuto alla lacerazione delle carni ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] provetto alpinista - tanto da meritare il soprannome di "leone del Bernina e del Disgrazia" -, fu membro pubescens Kirby e dei coleotterocecidii in genere, in Riv. coleotterologica ital., I (1903), pp. 179-82; Su alcuni zoocecidii d'Algeria raccolti ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...