ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] perfezionando l'opera dei suoi predecessori capuani Leone e Giovanni. Le sue cure furono principalmente che si veniva preparando nel mondo latino e che nel secolo XI darà i suoi splendidi frutti.
Fonti e Bibl.: Leonis Marsicani Chronicon Casinense,II, ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] ).
Grazie al suo impegno costante la specola poté essere tra i primi venti osservatori partecipanti a portare a termine il Catalogo. trasferì dalla Torre dei venti al villino estivo di Leone XIII.
Parallelamente al lavoro astronomico il L. svolse ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] modo di allacciare stretti rapporti con alcuni fra i maggiori uomini di lettere e cultura della Firenze legato a latere presso il cardinal Giuliano de’ Medici a Firenze. Lo stesso Leone X lo creò cardinale il 6 luglio 1517 col titolo di S. Cesareo.
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] fino al luglio 1899 col ruolo di consigliere. Nominato da Leone XIII, nel novembre 1899, arcivescovo titolare di Edessa, il La Civiltà cattolica, 1948, t. 1, pp. 536 s. Vedi ancora: I. Da Teano, Il cardinale G. G., Isernia 1966; P. Borzomati, Chiesa ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] l'orazione funebre in onore del granduca di Toscana Cosimo I (1574). Gregorio XIII lo creò protonotario apostolico e Sisto numerose congregazioni romane, partecipò ai conclavi per l'elezione di Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII; nel 1606 ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, II, Roma 1907, p. 423; G. Pasolini, Memorie, I, Milano 1915, p. 262; F. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932, v. Indice;G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, p. 711 ...
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CALENZIO, Generoso
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli il 30 ottobre del 1836 da Antonio e da Raffaela Improta. Sino all'età di ventisette anni visse nella città natale, ove compì i suoi studi. Particolarmente [...] in Roma. A. Grossi Gondi, Il p. G. C., in Roma, X(1932), pp. 227-34; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932, I, passim;P.Vannutelli, Vita di C. Baronio estratta dagli scritti del p. G. C., Roma 1938; C. Gasbarri, L'oratorio filippino ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] (fra cui il Pungileprii, il Passavant e altri), per i quali la D. non era diretta nipote del cardinale, cioè Il Bibbiena, Livorno 1758, p. 25; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1817, II, pp. 94-96; L. Pungileoni, Elogio storico di ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] essere eletto al soglio pontificio, ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso contributo.
Leone XI lo volle tra i suoi più vicini collaboratori e gli affidò la Dataria, che l ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] leone vittorioso: incitamento alla guerra contro i Turchi, fondato sull'ingegnosa corrispondenza simbolica fra Cristo "leone vittorioso" e il leone 1651 (Lugduni 1658; Venetiis 1702); Il Leone vittorioso che insegna a' principi e vassalli cattolici ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...