VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] chiesa è un fenomeno interessante; in particolare, la lotta tra il leone (o quadrupede) e il serpente (o i serpenti) è spesso ; E.B. Hohler, Norwegian Stave Church Carving: an Introduction, AM, s. II, 3, 1989, 1, pp. 77-116; N.S. Price, The Vikings ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. V. Fiocchi Nicolai, Le necropoli durante la formazione della città cristiana, ivi, II, pp. 1153-1205; L'église, le territoire, a cura di M. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 1931; M. Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, Reliquiari medioevali in Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", Spoleto 1989, II, pp. 951-980; F. Cardini, Reliquie e pellegrinaggi, ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] il posto. Il tesoro di Tod, che risale al regno di Amenemhat II (XII dinastia), ha portato alla luce molti oggetti d'argento (ḥḏ) della copertura, che era provvista di doccioni a forma di leone: come se fossero dei 'wadi' (letti di fiume prosciugati ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] di Amanitore a Napata. Oltre ai numerosi bicchieri realizzati con questo materiale, come l'esemplare da Argin (I-II sec. d.C.), figurano rilievi (Tempio dei Leoni a Naqa) o placchette decorate con leopardi.
Dalle tombe databili tra il I sec. a.C. e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II, p. 80) - la loro estesa adozione risulta attestata, a partire dal sec e avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp. 28, ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 56v; sec. 11°-12°) l'unico animale rappresentato è il leone, mentre nella carta dell'Imago mundi di Enrico di Magonza ( citato codice di Burgo de Osma, databile al 1086 (Miller, 1895-1898, II, tav. 3b; Frugoni, 1983, fig. 7), e in un manoscritto ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] interpretate alcune disposizioni imperiali, risalenti all'epoca di Leone I (457-474) e di Zenone ( in Enc. Islam2, I, 1960, p. 1174; G. Marçais, s.v. Dār, ivi, II, 1965, pp. 116-118; G.T. Scanlon, Excavations at Fusṭāṭ: Preliminary Reports, 1964-1968, ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] . Bad, in RDK, I, 1937, coll. 1372-1378; E. Josi, s. v. Bagno, in EC, II, 1949, coll. 686-687; C. Testore, ivi, coll. 687-688; J. Jüthner, s. v. Bad, (II, pp. 27-28) ricorda la costruzione di altri due b. presso la stessa basilica a cura di Leone III ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ) a S. Cecilia e S. Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e ai Ss. Quattro Coronati (Krautheimer, 1937-1980). Il modello fu ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...