CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ad esempio da Aniello Falcone e da Andrea De Leone.
All'inizio dell'attività del C. è plausibile 22), pp. 181-188; S. Consoli, Il Museo Valletta, in Napoli nobiliss.,n. s., III (1922), p. 108; S. Ortolani, Cavalliniana, in L'Arte, XXV(1922), pp. 190 ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Lorenzo de' Medici pesò certamente molto nella decisione di Leone X di eliminare il signore di Perugia. Questi, secc. XIV, XV e XVI, a cura di A. Medin e L. Frati, III, Bologna 1890, pp. 175-186; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] è però a Roma che operò più a lungo, soprattutto sotto Leone X. Originariamente povero, il C. riuscì durante la sua [A. Valeri] in una nota di una sua recensione in Rivista d'Italia, III (1900), 3, p. 537 n. 1. Sulle orme del Valeri si veda infine ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] le arti liberali (I e II), la filosofia naturale o fisica (III), la metafisica (IV), la teologia scolastica (V), l'etica le affermazioni del concilio tridentino, del concilio lateranense di Leone X e di tutti gli altri concili che abbiano affrontato ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Francesco Maria Della Rovere quando venne spodestato da papa Leone X. Riavvicinatosi in seguito al pontefice, dopo aver fatto -critico della storia di Mantova, II, Mantova 1827, p. 256; III, ibid. 1831, pp. 44 s.; B. Arrighi, Storia di Castiglione ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] 9 sett. 1923; G. Delfini, A. C., in La Voce di Mantova, 21 settembre 1937 e 15 giugno 1938; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, III, Napoli 1942, p. 372; G. Tassoni, A. C., in Gazz. di Mantova, 4 e 18 dic. 1949; G. Delfini, Dedicate ad A. C. le ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] 1573 circa - 1611), pittore e scultore di Filippo III; e Vittoria, che andò in sposa al lombardo J.L. Sancho, El jardín del rey de Aranjuez y la estatua de Felipe II por los Leoni, in Reales sitios, 1994, n. 120, p. 79; L. Waldman, The genesis of ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] ), ristampate sei anni dopo (Venetia, Al segno del leone, 1591) con aggiunte e correzioni (in parte sono Firenze 1854, p. 256; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, III, Mantova 1956, pp. 178-180; R. Erculei, Una dama romana del XVI ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] non abbiamo notizie dirette, anche se fu incaricato da Leone X e da Clemente VII di effettuare pagamenti ed Michelozzi); II.V.21-22 (a Lanfredino Lanfredini); II.III.432 (a Francesco del Nero); II.III.433 (a Lucrezia de’ Medici e altri), nonché presso ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] amorosi avvenimenti, ibid. 1621; La cortesia di Leone, e di Ruggiero con la morte di Rodomonte..., 534 s.; M. Corsi, Scaramuccia maestro di Molière, in Riv. italiana del dramma, III(1939), 2, pp. 70 ss.; P. Toschi, Le origini del teatro ital., Torino ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...