Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] console nella quadriga e Ila e le Ninfe (tavv. a colori vol. iii p. 928, vol. iv p. 102).
La basilica di Giunio Basso su fondo di serpentino, e nella parte più alta pannelli con leoni e tigri che abbrancano cerbiatti. Nel fregio a pelte e rombi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] aquila) inquartate con quelle della famiglia Sforza (il leone rampante con il frutto del cotogno) consente di .A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A new history of painting in Italy, III, London 1866, pp. 116-119; B. Servanzi Collio, Pitture in tavole di G ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Bologna, 1991, p. 291). Commissionata dal vescovo M. de León y Cardenas, che fu eletto nel 1631, la sua realizzazione ; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani, III, Napoli 1743, pp. 115 s.; N. Faraglia, Notizie di alcuni ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] due registri affiancati da quattro serpenti a testa di leone; i motivi sono quelli comuni al repertorio decorativo Gregoriano del tipo detto "a berretto da fantino". Nel tardo IV sec. e nel III sec. a. C. è prodotto in Etruria un tipo di e. a calotta ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Gelée (ibid. 1826); Lettera all'esimio architetto sig. Leone Dufourny sopra un'antica figulina (s.l. né d.); e Belle Arti, b. 10, f. 257; Congregazione delBuon governo, s. III, bb. 126, 132; Consulta straordinaria per gli Stati Romani, cass. 22, ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] C.), ora a Londra, reca il symplegma di Eracle col leone Nemeo: un gruppo di impianto potente e di efficace realizzazione IV sec. a. C. leggermente convessi e più larghi (20-24 cm), dal III sec. a. C. in poi molto convessi e piccoli (10-12 cm). ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] italiens..., I, Paris 1883, pp. 175 ss., 228, 253; II, ibid. 1883, pp. 78, 183, 210, 303; III, ibid. 1887, p. 77; C. Casati, LeoneLeoni d'Arezzo..., Milano 1884, p. 131; E. Molinier, Les plaquettes..., Paris 1886, II, p. 139; V. Forcella, Iscrizioni ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] 1695 segnò il suo esordio nel contesto genovese: realizzò per Giovanni Andrea III Doria una tela con la Visione di s. Giovanni de Matha e Atti del Convegno, Boston… 2010, a cura di S.C. Leone, Chestnut Hill 2011, pp. 55-75; M. Bruno, Scultura barocca ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] 'aspetto di questa opera famosa sappiamo ciò che ne dice Arriano (Geographi min., iii, p. 56, Per. Pont. Eux., 9): era simile alla Rhea di Phasis nella Colchide, sedeva cioè avendo i leoni ai lati del trono e tenendo il timpano. È nota la confusione ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] gemmata, stante con l'asta, ai cui lati giacevano il leone e la pantera. Tra gli episodî di cacce e di in Arch. Class., XI, 1959, p. 242 ss.; G. Ch. Picard, Mïosaques fricaines du III siècle ap. J. C., in Revue Arch., 1960, II, p. 38; N. Duval, ...
Leggi Tutto
fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...