. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] , di Zosimo nato a Panopoli (l'attuale Akhmīm; sec. III-IV d. C.) e d'altri famosi alchimisti. Zosimo attribuisce ai metalli Augurelli di Rimini (1441-1524), il quale recatosi da papa Leone X gli disse che aveva scoperto la pietra filosofale e che ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] in epoca remota, dinnanzi alle reliquie del Beato Leone. I misteri di Campobasso sono macchine singolari rappresentanti la minorità di Federico II e più tardi alla discesa di Ottone IV. Pietro di Celano e suo figlio Tommaso furono i protagonisti di ...
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L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] allora a fare rapire e a sposare la contessa; e Folco IV, dapprima corrucciato, finì col diventare cortigiano dell'ex-consorte per dei re d; Inghilterra: Enrico II, Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra, il quale contese per i possessi ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] afferma che l'elemosina cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è espressa in modo chiaro per cerimonie religiose o per la distribuzione di elemosine; così Leone il Savio (886-911) dispose che quando il fisco ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] (Ep., I, 1, 73) accenna argutamente alla favola della volpe e del leone malato; in Sat., II, 6, 77 fa raccontare dal vicino Cervio la per gran parte tradusse e imitò. Pare sia vissuto nel sec. IV d. C. Aviano (v.), che ci ha lasciato 42 favole in ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] , il vietnamita Tran Anh Hung, a Hivo dal 1988, ha vinto nel 1993, a Cannes, il premio della Caméra d'or col suo lungometraggio d'esordio Mui du du xanh ("Il profumo della papaia verde"), e nel 1995, a Venezia, il Leone d'oro con Xíchlô ("Ciclo"). ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] a Costantinopoli.
Verso la metà del sec. IX, un geometra Leone fece ricopiare un codice (A) delle opere di Archimede, il quale agli Svevi, furono donati da Carlo d'Angiò a papa Clemente IV, in Viterbo. Viterbo era allora, e fu per qualche decennio ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] alla regione. La prima menzione della Libia si trova nell'Odissea (IV, 85), dove essa è descritta come ricca di greggi ed è riappare con varietà di applicazioni, come ad es. presso Leone Africano e altri che lo riferiscono al Gran Deserto; finché ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] raccolta in bacini esce per due bocche ornate di teste di leone; una scala con sette gradini vi conduce; verso l'Agorà, nella roccia, portanti traccia di rozze pitture; nel sec. IV e nel sec. III, fu aggiunto davanti un ornamento architettonico ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] Chile 1928 (anche in Anales de la Universidad de Chile, IV, 1926 e V, 1927) v. anche curaçao: Lingua.
inglese ci limiteremo a ricordare dapprima il negro-inglese della Sierra Leone. In esso si riconoscono molti elementi portoghesi (cfr. Migeod, ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...