Forse d'origine inglese, entrò giovanissimo nel monastero di Lérins, centro di studî ove compì la sua preparazione teologica, e ne fu eletto abate nel 433; divenne vescovo di Reii, oggi Riez (Basses-Alpes) [...] vir. ill., 86) con il Breviarium fidei adversus arianos attribuito a Leone Magno, o con il De ratione fidei attribuito allo stesso F. , Friburgo in B. 1923-24; G. Krüger, in M. Schanz, Gesch. der römischen Litteratur, IV, Monaco 1920, p. 541 segg. ...
Leggi Tutto
Fra gli olî consacrati dal vescovo nella messa del giovedì santo, il crisma è il più importante, perché serve principalmente nell'amministrazione dei tre sacramenti che imprimono il carattere; consta di [...] olî santi, cioè dei catecumeni e degli infermi, constano di semplice olio. La confezione o consacrazione di esso dal sec. IV fu riservata ai vescovi, e viene compiuta una volta l'anno con magnificenza di rito. Il vescovo deve essere assistito da ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1497 da Michele, figlio di Benedetto, lo storico; era quindi nipote di Bernardo (v.) e del card. Pietro (v.). Seguì, come questi, la carriera ecclesiastica, senza vocazione, [...] e, creatura dei Medici, fu fatto da Leone X abbreviatore apostolico. Fu di poi vescovo di Cadice, di Policastro e di senza sospetto di veleno.
Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della letter. it., IV, ed. Milano 1833, p. 237 segg. L. v. Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] di cui ha saputo circondarsi. Nel 1997 gli è stato conferito alla Mostra di Venezia il Leone d'oro alla carriera.
Risalgono agli anni Ottanta le due opere di stile iperreale che ne hanno accresciuto il prestigio, ispirate a quella sorta di tragico ...
Leggi Tutto
Città importame dell'antichità nella parte NO. del Chersoneso Tracico, nel Μέλας κόλπος, poco sopra al capo Xeros (odierno Baklar-Burnu), così chiamata dall'aspetto del luogo a forma di cuore. Fondata [...] di Macedonia, raggiunse il suo massimo splendore verso la metà del sec. IV, ma in seguito subì la tirannide di Ecateo, dal 335, e monete di Cardia, del sec. IV, presentano la testa di Demetra, la spiga di grano e il leone.
Presso Cardia, nell'883, si ...
Leggi Tutto
Nacque circa il 1108, dal margravio della Marca Orientale (Ostmark) Leopoldo III il Santo e dalla figlia dell'imperatore Enrico IV, Agnese, sposata in prime nozze con Federico di Hohenstaufen. Dopo la [...] del Reno; dopo la morte (1141) del fratello Leopoldo IV che nel 1139 era diventato duca di Baviera al posto del Baviera, dato già nel 1154 dall'imperatore Federico I a Enrico il Leone (v.), ed ebbe in compenso l'innalzamento del margraviato d'Austria ...
Leggi Tutto
Nacque in questa città nel 1425 dalla nobile famiglia dei Caraccioli del Leone. La madre lo votò dalla più tenera età alla vita religiosa, ed egli infatti si addisse assai presto all'ordine francescano. [...] 'Aragona come predicatore della cappella reale, vi strinse illustri amicizie, anche letterarie, e fu ascritto all'Accademia Pontaniana. Sisto IV lo fece vescovo d'Aquino e vicario generale dell'ordine dei Minori. Morì a Lecce nel 1495.
Fu un virtuoso ...
Leggi Tutto
Incisore fiammingo, nato a Bolsward (Frisia) nel 1581 circa; morto in Anversa il 12 dicembre 1659. Nel 1625 era ad Anversa maestro nella gilda di S. Luca; nel 1628 si stabiliva a Bruxelles: la sua prima [...] del Rubens, in cui la migliore stampa è la Caccia al leone; e un'altra di Piccoli paesaggi, pure dal Rubens, con dal van Dyck e inciso dal Lommelin.
Bibl.: E. W. Maes, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente). ...
Leggi Tutto
Figlia di Pietro III d'Aragona, nipote di S. Elisabetta regina d'Ungheria, sposò nel 1282 il re Dionigi (v.) di Portogallo, ancora giovanissima, essendo nata, pare, nel 1270. Molto caritatevole, fondò [...] con il proprio figlio ed erede chiamato pure Alfonso (poi Alfonso IV), la regina sempre intervenne come angelo di pace, riuscendo a Il culto pubblico e solenne nella diocesi di Coimbra fu permesso da Leone X. La sua canonizzazione si celebrò nel 1625. ...
Leggi Tutto
Vescovo di Bostra, eletto fra il 451 e il 457. Si ha notizia di lui, la prima volta, in una lettera diretta dall'imperatore Leone I a parecchi vescovi (Mansi, Conciliorum amp. collect., VII, col. 523). [...] il nome di Antipatro, per quanto con assai scarsa attendibilità: la prima per la nascita di Giovanni il Battista, la seconda sull'Annunciazione.
Bibl.: O. Bradenhewer, Geschichte der altkirchlichen Literatur, IV, Friburgo in Br. 1924, p. 304 segg. ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...