Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] pp. 124-35; Id., Un legado pontificio en la España de Fernando IV, "Revista de Estudios Políticos", 1968, nrr. 159-60, pp. XL-LX.
Per la bibliofilia del pontefice cfr. N. Vian, Il leone nello scrittoio, Reggio Emilia 1980, pp. 95-8, ma per quanto ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Cento studi sul card. Alberoni, con altri studi di specialisti internazionali, I-IV, Piacenza 1978: I, pp. XVI, XVIII ss., XXII ss., XXXI, di Clemente XI Albani. Venti incisioni dai disegni di Pier Leone Ghezzi, in Studi sul Settecento romano, I, 2, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Società Ligure di Storia Patria", n. ser., 13, 1973.
Repertorium Germanicum, IV, Martin V. 1417-1431, a cura di K.A. Fink, Roma-Tübingen of Humanistic Script, pp. 34-42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'abbazia). Si incontra qui per la prima volta la disposizione dell'agnello e del leone ai due lati del trono di Ap. 5, come anche il motivo degli angeli 13° (Roma, BAV, lat. 39 e Chigi A. IV. 74). La tradizione della famiglia III non rimase tuttavia ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] un mondo arcaico in cui, nel III o nel IV millennio, la conoscenza simbologica improntò l'intera esistenza. Frobenius le mammelle dalle quali sprizza la Via Lattea, simboleggiata da due contrapposti leoni o tori (e l'eroe che fra essi o sopra di essi ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. . Un témoin de la fraternité franciscaine primitive…, Paris 1979; E. Pásztor, Frate Leone testimone di s. F., in Coll. franc., L (1980), pp. 35- ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Natività con adorazione dei pastori), recanti gli stemmi di Leone X e del cardinal Bibbiena, in cui gli aspetti relief of the Rape of Europe,in Victoria and Albert Museum Yearbook, IV(1974), pp. 11-19; J. Balogh, Katalog der ausUndischen Bildwerke ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] imperatore. L'emergenza politica, militare e sociale dei secoli III, IV e V porta di fatto l'auctoritas a fondersi con la tutta la Chiesa (auctoritas apostolica), chiaramente pretesa da papa Leone I (440-461), è sanzionata - dopo che Costantino ha ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] se ne ricordano otto del peso di 10 libbre ciascuno, donati da papa Gregorio IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., e avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp. ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] e Francesco Gottifredi, o come gli ormai venerabili Leone Allacci e Luca Holstenio. Essi ed altri è stato pubblicato da V. Kybal, e tra gli inediti, nella B.A.V., Chigi O.IV.58, un altro diario che inizia con l'agosto 1655; ancora nel Chigi A.I.8, ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...