Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] lungo tempo fatto risalire all'arcaismo il motivo tradizionale dei leoni che assalgono un toro, che decora il basamento. Ma arte classica ionica ispirata all'arte attica.
Il passaggio dal V al IV sec. a. C. ha una grande importanza, come in ogni altra ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] p. 1147; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da S. Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 322-25; O. Bertolini, Il patrizio Isacio Esarca Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; P. Conte, Chiesa e primato ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] d'Ostia - preceduto nella carica dal cronista Leone Marsicano - fu cardinale diacono o cardinale Papsturkunden in Frankreich, a cura di W. Wiederhold, I, Berolini 1906, nr. 8, pp. 28-9; IV, ivi 1907, nr. 16, pp. 78-81; V, ivi 1910, nr. 3, p. 29.
...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] vigilia della sua elezione (nel novembre 1904) a deputato del IV collegio di Milano (elezione che, in quanto segnò di fatto e della Industria ceramica nazionale.
Nominato nel 1879 da Leone XIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Digestum Vetus (Savigny, p. 205).Un nipote di B. di nome Leone è ricordato da Odofredo (i passi in Savigny, p. 208 nota c . XIV dext.cod.4), 455; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IV, Napoli 1777, pp. 264-267; Mem. istor. di più uomini ill. ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di commemorare illustri maestri defunti, quali Paolo Leone e Giovanni Zabarella; il 15 luglio storico-letterario presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in seguito a una ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma [Sec. IV-IX], IV, Città del Vaticano 1976, pp. 32-3) all' umana e divina, nel Cristo. Questa condanna, ratificata da Leone II, che approvò gli atti del concilio nel 680-681, ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] aveva deposto papa Giovanni XII e lo aveva sostituito con Leone VIII non senza forzare a proprio vantaggio le procedure , p. 376; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 588-592; Codex diplomaticus Langobardiae, Torino 1873 ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di G.H. Pertz, 1839, p. 74.
Ex vita S. Nili abbatis, 89-91, ibid., IV, a cura di G.H. Pertz, 1841, pp. 616-18.
Annalista Saxo, a cura di G. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] tutori di Fregnanino e di Tebaldo il "factor" Icopo a Leone e Reguccio Pegolotti. Del resto pochi mesi prima, nel Un trattato fra Carraresi ed Estensi, in Nuovo Arch. veneto, n.s., IV (1904), pp. 412 ss.; F. H. Haug, Ludwig V. des Brandeburgers ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...