Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 103-112;
C. La Malfa, Pintoricchio a Roma. La seduzione dell’antico, Cinisello Balsamo 2009, pp. 32-34 e 143-146;
D. Leoni, Raffaello e la Madonna del Divino Amore, Cesena 2009;
P. Taylor, Julius II and the Stanza della Segnatura, in «Journal of the ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] × 840 m. Qui è stata rinvenuta un'iscrizione su tavoletta di rame che ricorda l'ascesa di Harshavarman al "trono del Leone". Gli scavi hanno portato alla luce le fondazioni di una sala di preghiere buddhista (śālā) e tre stūpa di mattoni di pianta ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] probabilità al medesimo periodo, è il B. di Katrā, affiancato da Brahma e Indra e posto su un trono sostenuto da leoni. Questi due esempi costituiscono in certo modo i poli tra i quali oscilla la produzione scultorea più antica. Entrambi mostrano l ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , 1969, p. 477, fig. 31) che - come la rappresentazione di due cavalieri a cavallo in lotta con il drago o il 'leone del chiosco', del padiglione del palazzo selgiuqide (sec. 13°) a Konya (Istanbul, Türk ve Islam Eserleri Müz., inv. nr. 2831; Sarre ...
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ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] in posizione araldica ai lati della spina centrale in cui si apre la porta della camera funeraria; al di sotto dei leoni se ne trovano altri due assai più piccoli. Resta comunque un fatto isolato la costruzione di una tomba monumentale come quella ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] da Gualdo, in Il '400 a Roma e nel Lazio. Il '400 a Viterbo, Roma 1983, pp. 313-323; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] scopo di diminuire il peso della parte superiore dell'edificio. La decorazione presenta motivi di notevole interesse come i leoni in funzione di cariatidi, già attestati nel periodo precedente (caṇḍi Ngaven), e le belle figure di garuḍa, che adornano ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] connotazione di r. del fondatore, per la presenza del modello di una chiesa tra le mani del defunto (Enrico il Leone nel duomo di Brunswick, fine sec. 12°-inizi 13°). Potevano essere tuttavia presentati anche oggetti liturgici (calici, patene, croci ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] è con la pietra di Jelling, del terzo quarto del sec. 10°, che il serpente diviene avversario emblematico nella lotta con il leone e solo a partire dal sec. 11° in questa sua funzione si diffuse ampiamente in Scandinavia. L'iconologia della lotta tra ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] , sormontato da un muro in mattoni; la fortificazione rimarrà in uso fino all'VIII sec. a.C. Notevole è il «Tempio del Leone» del Tardo Bronzo (fine XlII-inizio XII sec. a.C.), composto da una sala rettangolare con ingresso a Ν e da una piattaforma ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...