SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] 112); T. S. 1824-1900 (catal.), a cura di M. Pierini, Siena 1999 (con bibl. precedente); A. Marzuoli, Colonna e Leone del Marzocco, in Scultura a Montepulciano dal XIII al XX secolo, Montepulciano 2003, pp. 136 s.; A. Panzetta, Nuovo dizionario degli ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] florida pienezza dei busti, che contrasta con la usuale gracilità delle sculture di Isidoro. Nel 1694 questi fu saldato da Leon Battista Del Chiaro per quattro busti in marmo destinati come sovrapporta della scala del palazzo di via Ginori a Firenze ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] Arch. stor. dell'Accademia di S. Luca, bb. 141, nn. 73-74, 89-90, 126; 142, nn. 48-49, 54, 56; 156, n. 7; Q. Leoni, Restauri delle logge Vaticane, in L'Album, 24 nov. 1855, pp. 315 s.; Id., Restauro delle logge Vaticane eseguito dal pittore A. M. di ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] della condanna del 1302. Letto il testo, rinvenuto in un "quadernetto", che gli aveva mostrato Dino Perini o Andrea Leoni (secondo le diverse testimonianze di Boccaccio), il F. lo riconobbe come opera incompiuta di Dante e, consideratane l'importanza ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] continuava a lavorare per la loggia dei Lanzi, realizzando lo stemma nel 1381 e, l'anno seguente, la figura di un leone. Fra il 1382 e il 1388 completava i tre Angeli musicanti, destinati alla facciata del duomo, la cui ubicazione precisa è tuttavia ...
Leggi Tutto
VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] nel 1960 per La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, con il premio della Fiera del cinema nel 1961 per Un giorno da leoni di Nanni Loy, con la Grolla d’oro nel 1963 per Il gattopardo viscontiano, dove fu magistrale nel pretino ipocrita e compunto ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] moderno (dal 1908), La Casa (1909), Per l'arte (dal 1911), L'Architettura italiana (1915).
Del 1909 è la villa Leone a Busto, opera che riassume la sua prima stagione di progettista e apre un nuovo e autonomo sperimentalismo formale dimostrando una ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] due situle bronzee di meravigliosa fattura, e nell'intatto vestibolo adorno di geroglifici una grande figura umana seduta su un leone, ma vana fu la ricerca dell'ipogeo funebre, ostacolata da formidabili lastroni di pietra nera nubiana. Ormai però la ...
Leggi Tutto
CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] d'Este. Si trasferì in seguito, verso il 1520, a Roma dove prestò i propri servigi come musicista sotto il pontefice Leone X (negli ultimi anni del suo pontificato), poi sotto Adriano VI e infine nei primi anni di pontificato di Clemente VII, come ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] in Italia dal 1907 alla "Settimana Rossa", in Movimento operaio e socialista, n.s., II (1979), pp. 51-86; F. Leoni, Il dissenso nel fascismo dal 1924 al 1939, Napoli 1983, ad ind.; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista. Dalle origini alla vigilia ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...