ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] l'esecuzione intorno al 1356, anno in cui a Siena è documentata la società di bottega fra i due orefici (Carli, 1965; Leone de Castris, 1995).Nel 1347 arrivò a O. come capomastro Andrea Pisano (Luzi, 1866; Fumi, 1891) per provvedere fra l'altro al ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] il panorama costantinopolitano è purtroppo affidato in gran parte alle fonti scritte, quali la Vita Basilii o le Omelie di Leone VI (886-912), che in più luoghi si soffermano, come già nell'epoca giustinianea, a celebrare lo splendore delle variegate ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] e nell'Italia Meridionale ''greca'', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 451-460; P. Leone de Castris, Pittura del Duecento e del Trecento a Napoli e nel Meridione, ivi, pp. 461-512; H. Schäfer-Schuchardt, La ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] meridionale ''greca'', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 451-460: 454-455, 458; P. Leone de Castris, Pittura del Duecento e del Trecento a Napoli e nel Meridione, ivi, 1986a, pp. 461-512: 468-470, 492, 499-502 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , il c.d. Simsonleuchter, il cui corpo è costituito dalla rappresentazione simbolica dell'episodio biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la Gran Bretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore da far supporre un quadro d'origine ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] due episodi della Genesi e i fregi con tralcio abitato. La maniera del Maestro della Pescheria è stata individuata in un leone nel sottoportico di facciata e in un'acquasantiera, già messa in relazione con i rilievi dei paratici del duomo di Piacenza ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] uno per la basilica di S. Pietro a Roma, a quanto pare aureo, con pietre preziose incastonate; ancora più generose le donazioni di Leone III (795-816). L'uso continuò anche con i loro successori, fino alla fine del sec. 9°, ed è ricordato da numerose ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 27-72: 32 n. 17, 40-43 (con bibl.); P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, ivi, pp. 655-667; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] , Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte), del 1340-1343.Nella produzione plastica, a parte il pulpito del duomo di Ravello e i leoni del duomo di Napoli già ricordati, un più preciso influsso francese si trova nel busto d'argento di S. Gennaro (1304-1306 ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] per la maggior parte, ai secc. 11°-12°: cinque portali in S. Nicola - tra cui si segnala quello detto dei Leoni con scene di combattimento tra cavalieri e con capitelli con la raffigurazione del mietitore e del vignaiolo - recentemente restaurati, e ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...