CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] parte degli utensili costruiti da mano dell'uomo (Corpus Christianorum Lat., XXIII, 1962).I Discorsi sulla Passione di LeoneMagno presentano ripetutamente la chiamata universale di salvezza offerta dalla Chiesa per mezzo dell'annuncio della c. e l ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il papato in una condizione di subalternità nei confronti dell'Impero d'Oriente ben diversa da quella in cui LeoneMagno e Gelasio I avevano vissuto, rispettivamente, i prodromi e le immediate conseguenze della caduta "senza rumore" del 476. Trovava ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ecclesiologiche o disciplinari di N., che si limitavano a riprendere la tradizione di pontefici giudicati particolarmente importanti, come Gelasio e LeoneMagno, o a ripetere formulazioni già espresse qualche anno prima nella corrispondenza di ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] documenti è importante perché ha influenzato le opinioni di Giovanni Cassiano e di Arnobio, i giudizi di C. e di LeoneMagno, e più in generale ha orientato l'opinione degli Occidentali su Nestorio.
Il tono allarmato della denuncia del patriarca di ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] suo diacono Lorenzo; la seconda è nella serie dei ritratti papali di S. Paolo fuori le Mura dell'età di LeoneMagno.
Alla iniziativa di L. il Liber pontificalis attribuisce la costruzione di una basilica sul colle Esquilino in prossimità del mercato ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] anno e dell'anno seguente egli partecipò ai sinodi romani indetti da Leone IX, dove si presero severe misure contro la simonia e il - si diceva nel decreto richiamando una disposizione di LeoneMagno - il vescovo, scelto dai chierici e acclamato dal ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] -Scarafoni, p. 234); le Epistolae ad Brutum di Cicerone (Audiffredi, p. 56; G.K.W., 6858); i Sermones et epistolae di LeoneMagno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena aurea di s. Tommaso (Audiffredi, pp. 6566; Scaccia-Scarafoni, p. 236 ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] : un rapporto preliminare, ibid., 68, 1992, pp. 217-22.
M. Andaloro, Pittura romana e pittura a Roma da LeoneMagno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo Occidentale. 4-10 aprile 1991, Spoleto 1992, pp ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] sociali che lo avevano tanto coinvolto negli anni del seminario: il giovane prete fu infatti inviato presso il S. LeoneMagno al Prenestino. Si trattava di un quartiere operaio romano, di periferia, con tutti i problemi delle periferie delle grandi ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] e gli articoli sul De Pallio di Tertulliano per la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in LeoneMagno per La scuola cattolica furono i lavori con cui esordì nell’agone scientifico. Con questa bibliografia ottenne, già nel ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...