DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di entrare nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. LeoneMagno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] del Diarium del Burchardo (I, pp. 524 ss.). Secondo lo stesso Cotta, egli avrebbe scritto anche una Nuncupatoria delle Epistole di s. LeoneMagno.
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Chig. Q I 6, cc. 131-15v, 24r-26v (altre copie anche nell'Arch. segr ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] d'attacco. E anche l'unico in grado di sfamare la popolazione. Per esempio, secondo la tradizione, era stato un papa, LeoneMagno, a bloccare Attila re degli Unni che si preparava a saccheggiare la penisola italiana. Alla fine del 6° secolo un altro ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] urbana. La seconda edizione del Bullarium uscì nel 1617 a Roma in tre tomi e un'appendice, significativamente ampliata da s. LeoneMagno a Paolo V e aumentata di 732 nuove bolle.
Le dimensioni dell'opera indussero il figlio del C. Flavio, canonico di ...
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EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] i Padri della Chiesa autori delle omelie, con il relativo seguito di chierici: Agostino (c. 18v), LeoneMagno (c. 19r), Ambrogio (c. 24r) e Gregorio Magno (c. 25v). Ambrogio e Gregorio si qualificano per l'iscrizione ai lati del capo; Agostino può ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] composizioni per organo, Roma 1888; Adolfo Kolping e la Società cattolica degli operai, Prato 1891; S. Gregorio Magno, Leone XIII e il canto liturgico, 1891; Ricordo materno, romanzo, Prato 1896; Le litanie lauretane, studio storico-critico, Genova ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] amministrativo impiegato, secondo una prassi risalente almeno a Gregorio Magno (Leonis IV papae epistolae, n. 8). Inoltre, , mentre quella per S. Stefano ci è giunta nella redazione di Leone IX, che può conservare elementi del testo di L. IV - ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] la Regola di Benedetto, i Dialogi di Gregorio Magno, Paolo Diacono, Erchemperto e i Chronica sancti Benedicti Mennatis: B. de Gaiffier, Translations et miracles de S. Mennas par Léon d'Ostie et Pierre du Mont Cassin, in Analecta Bollandiana, LXII ( ...
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Leone VIII
Ambrogio M. Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del marzo [...] base di una condanna che contraddiceva il principio, già invocato ai tempi di Teodorico e di Carlo Magno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui il papa non poteva essere giudicato da alcun tribunale; per tale motivo la legittimità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papa Leone I) e di Ricimero nel 472 avevano inferto profonde metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...