ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] pubblicata nel 1671 ad Augusta.
Numerose le opere manoscritte elencate da Leone Allacci (1633, p. 214) e poi segnalate da Mandosio ( Ferrajoli, 703). Altra copia è conservata nella Biblioteca Estense di Modena (Fondo Campori, g.H.7.15, Campori 724). ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] del suo primo mandato come abate del monastero benedettino, Leone Pavoni gli commissionò varie copie della Madonna del Giglio, la Vergine col Bambino dormiente della Pinacoteca Estense di Modena, ha caratterizzato molta parte dell’attività di Salvi ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] vescovo un certo Gregorio per la sede di Modena e oltretutto contro la volontà del candidato. Simplicio di fatto il problema era rimasto aperto. Grazie all’editto dell’imperatore Leone I appare chiara l’intenzione di Acacio di rendere noto al papa ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] cui una fu particolarmente apprezzata, La fuga del leone, come esempio di una scrittura severa e impegnata Torino 1930, pp. 263-270; Id., G. B. A. e l'aura poetica, ibid., Modena 1936, I, pp. 265-272; II, pp. 219-225; E. Falqui, Capitoli, Milano 1938 ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] suggerisce una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Il Paris 1869, p. 236; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga, Modena 1885, p. 79; A. De Champeaux, Dictionnaire des Fondeurs..., I, ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr. 1853.
Per la stessa compagnia il F. aveva scritto correttrice" (Sanesi), si che persino l'amico suo Leone Fortis poté scrivere che "la fisima del Ferrari è di ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] assassinio in carcere per ordine di Francesco I, che pare fosse pronto a un gesto di clemenza.
Testi morì nel carcere di Modena il 28 agosto 1646, perché colpito, invece, da violenta e persistente piressia e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Le ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] , pp. 97-105; la ‘conversazione’ con Francesco Leonetti, Il leone e la volpe: dialogo nell’inverno 1994, Torino 1995; E. Marongiu ; G. Santato, Pasolini e V. (e variazioni novecentesche), Modena 2016; S. Ritrovato, All’ombra della memoria. Studi su ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] dell'incontro tra il re di Francia Francesco I e il papa Leone X. Le cure per una grave malattia contratta dopo il secondo Della vita e delle opere... di Antonio Allegri detto il Correggio, Modena 1880, p. 69). Nel 1549 compì un viaggio a Mantova ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] a Roma dal L. è la caricatura che del compositore tracciò Pier Leone Ghezzi nella sua raccolta Il mondo nuovo (Bibl. apost. Vaticana, 'Indie (Id., ibid. 1753); Antigona (G. Roccaforte, Modena 1753); Il protettor del poeta (Roma 1754); Venceslao (Zeno ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...