ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , I-II, Paris 1897, ad Ind.; E. Rodocanachi, Rome au temps de jules II et de Léon X, Paris 1912, ad Ind.; G. Bertoni, L'Orlando furioso e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, pp. 127-144; T. Gerevich, I. d'E., arcivescovo di Strigonia, in Corvina, I ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] letterati ferraresi, Ferrara 1777, I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita e 85-86, 171-173; P. Riccardi, Bibl. mat. it., Modena 1870, p. 209; F. Hipler, Die Vorläufer des N. Coppernicus ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . '30, ibid., pp. 107 e 120 ss.). Escono così nel '38 a Modena gli Ammonimenti di Tionide (Tionide Nemesiano era il B. tra gli arcadi) destinati a l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una volta ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] (1825) ottenne comunque di segnalarsi all'attenzione di Leone XII, che nel concistoro del 21 maggio 1827 lo ; R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma del gen. Sercognani,Faenza ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , in specie tra Roma, Toscana, Savoia, Parma e Modena, lega da estendere poi anche a Genova e Venezia. dal 1902-cioè da quando la biblioteca Barberini fu acquistata da Leone XIII - nella biblioteca Vaticana, dei quali si sono consultati soprattutto ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] consacrato vescovo un certo Gregorio per la sede di Modena e oltretutto contro la volontà del candidato. S. pienamente valido e che a nulla erano valse le proteste di papa Leone. S. di rimando inviò a Costantinopoli Probo, vescovo di Canosa in ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] suo nome alle origini di tre giornali: Il Distributore di Modena, LaLibertà di Verona e L'Eco del littoriale di neo-tomismo in Italia, Milano 1923, p. 116; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1933, I, pp. 333 s.; II, p. 14; F. Gregori ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di lui: sicché quando l'A. raggiunse nuovamente l'esercito a Modena il duca lo fece arrestare (7 ott. 1510) e lo 5, XLVII (1911), pp. 14-158; A. Ferrajoli, Il Ruolo della Corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), p. ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] . Già chierico all'età di dodici anni fu nominato suddiacono da Leone IV.
Nell'860 assistette all'arrivo a Roma dei legati del stessa Roma. Nella primavera dell'883, M. raggiunse a Modena l'imperatore Carlo il Grosso, sceso finalmente in Italia, e ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] e alle lettere a Luzzatto) l'Emàth mafghia "Pausa dell'oppositore" (Livorno 1855), una confutazione dell'Ari noêm "Leone ruggente" di Leone da Modena e la Storia degli Esseni (Firenze 1865). Né la polemica cessò con la morte del Luzzatto, ché infatti ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...