Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] "Otto di balia" che avevano sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di Leone X, nel 1524, in segno di riconoscimento delle doti di energia e fermezza dimostrate, ebbe la ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 000 e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903, p. 486) lascia in di Sisto IV intorno al ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti a piazza ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dal papa, intervenne l'Austria, che riportò il duca a Modena e restituì le provincie insorte al papa.
Il 1831 aveva destato rimangono che l'alta torre e gli avanzi della Porta dei Leoni ricordata dal Vasari, eseguita, non da Marchionne Aretino ma da ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] t., 38 nodi, 6/120 e 6 lanciasiluri da 533; 3 tipo Leone (1923-24), 1550 tonn., 33,5 nodi, 8/120, 2/76 antiaerei l'Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, voll. 14, Modena 1901-1922; A. e P. Verri, Carteggio dal 176o al 1797, a cura di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Quando il re Valdemaro I s'impadronì di Rügen, Enrico il Leone fu pronto a impedire, intervenendo con le armi, che ne del duomo fu costruito nel 1487 da A. Dilmann; a Modena era compositore titolare quel Giuseppe Martini, prete di Costanza, che ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la forma basilicale e quella a pianta centrale. Il duomo di Modena (1106) aveva le travature del tetto scoperte sostenute da arconi trasversali nel 1513, con la conciliazione tra Luigi XII e Leone X.
Come antidoto, Giulio II aveva convocato il V ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] milioni di patrimonio, 66 milioni di depositi e 12 filiali; quella di Modena, fondata nel 1868, quasi 7 milioni di patrimonio e 72 di Lilla, Nîmes, Strasburgo, ecc. Nel 1865, per iniziativa di Leone Say e del Walras, fu fondata a Parigi la Caisse d ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , Scritti vari dedicati a C. Arnò, in Pubblicazioni della Facoltà giuridica di Modena, XXX (1928), p. 46 segg.; G. La Pira, La sostituzione vide scomparire il concubinato romano in Oriente ai tempi di Leone il filosofo (sec. IX), in Occidente nel sec. ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] per cerimonie religiose o per la distribuzione di elemosine; così Leone il Savio (886-911) dispose che quando il fisco sulla quantità e sulla natura dei beni legati (come le leggi di Modena del 14 marzo 1764 e del 14 maggio 1767, la prammatica ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] già dal 1503, viene nominato nel 1513 segretario ai brevi di Leone X, al quale posto rimane fino al 1527, eccettuato il , Lettere del card. I. S. e di Paolo S. suo nipote, Modena 1872; C. Malagola, Una lettera inedita del Bembo e due del S., Torino ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...