Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] cui ben note erano le simpatie francofile. Quando poi Leone X decise di favorire l'Asburgo, l'atteggiamento di Carafa , il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo di Modena E. Foscarari, il cavaliere pugliese M. Galeota, il nobile siciliano ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] vicino alla Santa Sede4.
L’invito gli venne direttamente da papa Leone XII, che era stato eletto al pontificato nel 1823, come di morale e di letteratura», che si pubblicavano a Modena, un lungo saggio storico-ideologico dedicato allo ‘spirito ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, I-III, Modena 1840-43².
A.F. Artaud de Montor, Histoire de Pie VI,
G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad indicem.
E. Kovács, Der Papst ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Modena 1992), a cura della Accademia nazionale di scienze lettere e arti Modena, Istituto Figlie della provvidenza, Modena 120-130, 292-303.
19 Le discours sociale de l’Église catholique. De Léon XIII à Jean-Paul II, éd par Ceras, Paris 1985, pp. 73- ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un codice autografo di G., contenente sunti del ciclo omiletico bernardiniano (Modena, Convento di S. Cataldo, ms. XXX; cfr. Pacetti, Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel corso dei decenni successivi, ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] della Corsia dei Servi, ma anche a Erba, Roma, Modena, Firenze e in altre località italiane20. Il dialogo che Roma 1959, p. 192.
35 Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, Atti del convegno (Bologna 1960), a cura di G. Rossini, Roma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] molti dei tratti acquisiti grazie alla svolta impressa da Leone XIII. Il vescovo doveva dimostrare capacità di governo, Una punizione, cit., pp. 177-182. Per il vescovo di Modena, Cesare Boccoleri, cfr. P. Trionfini, Esperienze e aspettative dei ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ’assistenza alle persone più povere ed emarginate: a Modena don Severino Fabriani si dedica ai sordomuti, persone It.Annali, IX, pp. 881-928. Anche Gioacchino Pecci, il futuro Leone XIII, mentre è vescovo di Perugia, orienta il suo clero su tali ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] anni dopo la cattedra di Diritto ecclesiastico presso l’Università di Modena. Negli anni della guerra allacciò rapporti con Lazzati, La Pira, si collocò la scelta del governo guidato da Giovanni Leone, alla fine del 1968, riconfermata poi dall’ ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di cui avevano pure goduto due prelati stranieri, l’alsaziano Leone IX (m. nel 1054), e il tedesco Wiberto, figlie di Carlo Emanuele I: Isabella andata in sposa al duca di Modena e morta nel 162666, e Francesca Caterina, entrata in monastero e morta ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...