I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] sacrista, confessore e bibliotecario pontificio, vescovo di Sinigaglia e poi arcivescovo di Otranto e quindi di Taranto Pietà, "Archivio Veneto", 30, 1885, pp. 141-147, e di Leone Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti su fr. Pietro d'Assisi O.F ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] messo in salvo dal padre che, aggredito da Leone X, era ormai prossimo a essere spodestato.
Affidato alle cure educative del paventato Paolo III voglia "ad ogni modo far l'impresa di Sinigaglia" contro G., come scriveva, il 7 maggio 1541, il nunzio ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] degli spettacoli, lavorando a fianco dei colleghi Andrea Leone Tottola e Giuseppe Palomba.
Iniziò a lavorare prima San Carlo; e due farse, Il credulo deluso alla fiera di Sinigaglia (Roma 1819) e soprattutto Sior Zannetto a’ Campi Elisi, ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Violante, che sposò un Colorni di Mantova, e Ricca, che sposò Leone di maestro Vitale ‘Allatrino’ da Spoleto e poi dimorò a Pesaro e a Roma (1870).
Mosè Aronne sposò Rachele di Elia Sinigaglia. Suo figlio Abramo Pisa (Ferrara, 1817-1900) fu attivo in ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] S. Martino a Viterbo. Sul finire del 1515 seguì Leone X al congresso di Bologna, dove il pontefice trovò un Cortesio 1510, cc. 229v-230r; L. Siena, Storia della Città di Sinigaglia, Senigallia 1746, pp. 237-240; G.B. Spotorno, Storia letteraria della ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] di cui nel 1920 divenne condirettore insieme a Pacifici, Quinto Sinigaglia e David Prato. Nel dicembre dell’anno prima, con al confino che si conoscono (Vittorio Foa, Carlo Levi, Leone Ginzburg) dicono e insegnano altre cose, scrivendo ai genitori, ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] la biblioteca del prof. C. Salvioni, nel 1932 il carteggio di C. Cantù, nel 1939 la raccolta Sinigaglia, dono di Leone e Alina Segre Sinigaglia, nel 1949 la libreria del conte G. Mellerio, in virtù del precedente legato del 1847.
Numerosi furono i ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] Osimo 1790, pp. 218-222; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X,con note di Luigi Bossi, VII, Milano 1817, pp. 216-263 . d. Soc. d. Amici dell'arte e della cultura di Sinigaglia,II);E.Modigliani, Una lettera e un ritratto di Sebastiano del Piombo ...
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