La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] domenicani avevano tradotto in armeno varî suoi scritti. torna l'antica tradizione. L'enciclica Aeterni Patris di Leone XIII 489-533.
Opere: Per gli incunaboli di singole opere, v. L. Hain, Repertorium Bibliographicum, I, Stoccarda, 1826, nn. ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] -cattolica ne ebbe sviluppo; sì che Leone XIII s'indusse, nel 1895, a al-Fusṭāṭ, in R. Accad. naz. dei Lincei, serie 6ª, V [1929] fasc. 7-10).
Gli edifizî più tardi, dal sec. iniziate verso il 1076 da Teodoro l'Armeno e compiute verso il 1124 da ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] di Eğmiadzin con Roma. Nel 1548-1550 il katholikos Stefano V fece la sua sottomissione a Roma; nel 1562 il suo coadiutore approfittò il papa Leone XII per far inserire nel trattato di Adrianopoli l'emancipazione civile dei cattolici armeni (1829). Il ...
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La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] condannò più volte il movimento, sotto Leone XII (3 maggio 1824), Pio l'armeno antico, l'ebraico [testo masoretico dell'Antico Testamento, e versione del Dolitzsch del Nuovo], l volumi. La traduzione è quella del Diodati (v. bibbia), cui, dal 1925, s'è ...
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TEODORO Studita (Θεόδωρος ὁ Στουδίτες)
Monaco, nato a Costantinopoli nel 759, fratello di Giuseppe l'innografo e nipote dell'egumeno san Platone. Si ritirò fin da giovane nella sua proprietà di Saccoudion [...] di Studion, che egli ampliò e riformò facendone un modello di vita monastica (v. studiti). Un nuovo esilio ebbe a soffrire sotto Niceforo, e un terzo sotto Leonel'Armeno, quando infierì la lotta. iconoclasta. Ma cessata questa alla morte di ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] lasciare Roma, da Leone XIII. All’inizio Roma il sinodo armeno e nel 1929 L’uomo della provvidenza e P. XI, Firenze 19582; C. Confalonieri, La santità del clero e del laicato in P. XI, Sestri Levante 1959; Documents on British foreign policy, s. 2, V ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] degli infedeli, che infestavano con le loro scorrerie le remote zone armeno-anatoliche; ed il nome di "Saraceni" era assai più noto la sua morte, con le violenze che contrassegnarono l'avvento al papato di LeoneV, di Cristoforo e di Sergio III (il ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] nel sepolcro di Ti, alto dignitario della V dinastia vissuto intorno al 2500 a.C (CCLXXXVII Olimpiade). In questa edizione, l'armeno Varazdate, unico barbaro che abbia vinto Zeus poggiava i piedi era affiancato da leoni d'oro. La sorte della statua di ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] riguardanti l'iranico (in cui ancora si comprendeva, erroneamente, l'armeno), pubblicati Classe di scienze morali storiche e filol., s. 5, XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti antichi e moderni, in Opere complete di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] trasformerà in luce la mia oscurità? Non v’è nessuno, nera io divenni ed a me ma anche il copto, il siriaco, l’armeno, il georgiano, lo slavo ecclesiastico e età comnena figure come Burgundio da Pisa, Leone il Toscano e Ugo Eteriano agiscono da ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...