GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in evidenza l'indice con l'unghia che rivela il leone della stirpe di Giuda e la sua gloria imperitura. Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri libri V, Venezia 1771; G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] m3, più un numero imprecisato di cisterne coperte. Fra la metà del V secolo e la metà del successivo, prima della grande peste del 542 voluto da Costantino Lips, alto ufficiale al servizio di Leone VI (886-912), ubicato nel settore centro-occidentale ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] decorato su un lato da un'iscrizione in arabo tra i due leoni rampanti simbolo di Baybars, simili ai due riutilizzati sui lati della porta City, in Studies in the History and Archaeology of Jordan, V, Amman 1995, pp. 277-288; M. Piccirillo, Iconofobia ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] H. Schaal, Griechische Vasen aus Frankfurter Sammlungen, Francoforte s. M. 1923; C.V.A., Frankfurt a. M., I, 1964, II, 1968 (K. Deppert); K di Amen-em-inet, da Memfi; colossale testa di leone; ritratto maschile del periodo post-amarniano.
Bibl.: H. ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] anch'essi ornati di gemme e sfere d'oro, come un dono di Leone IV (847-855) alla chiesa dei Ss. Quattro Coronati (Lib. Pont., assorbenti simili alla lana.La quarta fibra importante era la seta (v.). Lucida ed elastica, essa era di gran lunga la più ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] invito dei fratelli Lumière alla loro prima proiezione cinematografica (v. cinema). Gli spettatori sono appena 35 ma è molti di questi, come Biancaneve, La sirenetta, Il re leone, è stata utilizzata la tecnica tradizionale, ovvero una sequenza ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] e le immagini di S. Apollinare e del Leone marciano (distrutto). Assai incerta è, al contrario, Il bestiario celeste e la colonna di P. L. a Ravenna, in Ravenna, studi e ricerche, V (1998), 2, pp. 43-59; S. Štefanac, Le opere della cerchia di P. L. ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] un c. imperiale appare a caccia con il falco, mentre un leone gli si leva contro e un nemico giace sotto gli zoccoli del Festschrift für Erich Meyer, Hamburg 1959, pp. 50-67; C. Bertelli, s.v. Giustiniano I, in EAA, III, 1960, pp. 931-935; O. Pächt, ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] calcare e si data nel IV sec. a. C. Vicini sono i resti di un edificio del V sec. a. C. (m 12,05 × 10,90) con due vani su corridoio, forse C. da Cratero, che aveva salvato Alessandro da un leone durante una caccia nei pressi di Susa. Plinio e Plutarco ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] prima volta lo incontriamo nell'Eracle della metopa di Olimpia con il leone nemeo (E.A.A., iii, fig. 464) e sul e re già nell'arte dell'antico Oriente, i quali appoggiano un piede sul nemico (v. Narām-Sin, E.A.A., i, fig. 24), o su di un attributo ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...