NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] Federazione di Nigeria; nel 1961 è stata ammessa la Sierra Leone. Il numero dei membri è così salito a 100: la Ungheria, del Congo. Ma due cose sono certe: che non vi è oggi situazione o controversia internazionale che non venga portata direttamente ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] lo scadimento britannico senza, o quasi, che il governo di Londra vi provvedesse. Lo Stato libero d'Irlanda, dopo avere, primo fra 89 sindacati in Nigeria, 5 sulla Costa d'Oro, 11 nella Sierra Leone, 2 al Kenya, 2 al Tanganica e uno nell'Uganda. Di ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] della Licosa (846); sia all'altra, a cui aderì il papa Leone IV, e che si chiuse con la famosa vittoria di Ostia de Bireto era la cappella sacri palatii dei duchi di Amalfi, i quali vi prendevano possesso del potere. In alto, a circa 370 metri, è la ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] Scanderbeg, era stata da costui ripudiata (1499). Fu una lunga lite, che si trascinò dai tempi di Alessandro VI a quelli di Leone X (1518), e in cui lottò contro potenti influenze gentilizie l'inerme cavalleria del poeta. Ma Cassandra perdette la ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] impadroniva dei beni matildini, che dava in feudo a Guelfo VI di Baviera, rompendo così l'ultima possibilità di un accordo l'imperatore si affrettò a ritornare in Germania, dove Enrico il Leone era ormai entrato in aperta rivolta. Con una lotta aspra ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] sui primi anni del pontificato, v. G. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928. Il volume di G. Portigliotti, I Borgia, ampia di P. De Roo, Material for a History of pope Alexandre VI, his relatives and his time, 5 voll. Bruges 1924, ha il ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] e nella Curia papale. Politicamente cominciò a emergere sotto Leone X e si parlò della sua possibile elevazione al pontificato nei conclavi, da cui uscirono eletti Adriano VI e Clemente VII. Sotto questo papa godette di grande autorità ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] delle organizzazioni e delle attività cattoliche.
Il documento leoniano segnò un punto di arresto per la democrazia che anche nella D. C. non vi siano divergenze di accentuazione e di metodo. Vi si delineano tre tendenze in rapporto specialmente ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] a dargli il voto e ne ebbe compensi. Ma di Alessandro VI fu, per dispregio, per invidia, per timore, aspro nemico Roma 1932; E. Rodocanachi, Hist. de Rome: le pontificat de Jules II, Parigi 1928; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] differenze, mostrano G. profetizzare a Riccardo Cuor di Leone la vittoria delle armi cristiane sul Saladino e annunciare concessi all'abbazia florense nel 1195 e 1198 rispettivamente da Enrico VI e da Costanza. Il testamento nel quale G., nel 1200, ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...