La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di quelli fosse stato fissato in cima alla colonna29.
A una data posteriore al IV secolo e anteriore al regno di LeoneVI (886-912), ma di difficile precisazione, una cappella conosciuta con il nome di Cappella di Costantino fu costruita per far da ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , il tipo più frequente è la figura di Cristo in trono, benedicente e con i vangeli. Su una rara emissione d'oro di LeoneVI (886-912) è raffigurata per la prima volta la Vergine orante a mezzo busto. Va sottolineato che, dove compaiono le figure di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] al 920 dall’imperatore Romano I Lecapeno. Il complesso voluto da Costantino Lips, alto ufficiale al servizio di LeoneVI (886-912), ubicato nel settore centro-occidentale della città, segna il definitivo consolidarsi della pratica della costruzione ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] Te Deum laudamus. Il tripudio della folla era al culmine:
non vi è parola o scritto che possa riprodurre le voci che allora seguirono bizantina. Lo stesso titolo di protospatario fu poi concesso da LeoneVI a Pietro Tribuno (888-912) fra 891 e 901 ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] : Costantino VII (912-959) avrebbe praticato l'arte della lavorazione dei metalli e la pittura, mentre suo padre, LeoneVI, è ricordato anche come autore di ritratti di altri imperatori e patriarchi. Queste notizie non sono probabilmente attendibili ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] pensare al Senato romano. Fondato nel 509 a.C., esso ha legiferato sino all’abolizione degli acta senatus nel regno di LeoneVI (886-912)48. In effetti, tali studi hanno esacerbato la nozione di continuità culturale già espressa da Burckhard e da ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] suo vigore e il coraggio, sono poi le scene di caccia al leone o ad altre fiere, oppure di agone circense, come la corsa sulla accezione costantiniana di isoapostolo, rivendicata dalla corona votiva di LeoneVI (Venezia, Tesoro di S. Marco), sia nelle ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] - risentono più della concezione classica e romana che di quella occidentale e carolingia. Nella poesia n. XVIII, dedicata a LeoneVI, l'Impero è destinato a regnare sull'Europa, sull'Asia e sull'Africa soggiogando il mondo della barbarie. E nessuno ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] era nipote, sebbene per parte di madre, di Ludovico II.
Dopo che, tra l'894 e l'896, aveva appoggiato Arnolfo e LeoneVI di Costantinopoli contro Spoleto, L. puntava così a un ruolo diretto e attivo in Italia. Oltre che sul favore dell'ormai anziana ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] ma questo episodio è sicuramente tratto dalla Vita di s. Elia il Giovane, che effettivamente ubbidì a un ordine siffatto di LeoneVI e morì in Grecia durante il viaggio. Tuttavia, nella seconda metà dell'XI secolo, il monastero di E. aveva il titolo ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...