BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] ma di una raccolta fatta da un privato per uso personale di materiali di diversa provenienza; né il suo autore è s. Leone Magno, benché vi si trovino qua e là espressioni che risentono del suo stile e del suo frasario. Dubbi e problemi che si erano ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Roma il Giraud (per il conclave da cui sarebbe stato eletto Pio VI) dopo aver rinunciato all'arcivescovado di Ferrara anche il C. ritornò ..., Roma 1802), il C., nel narrare per ogni pontefice (da Leone III nel 795 a Pio VII nel 1801) le fasi e le ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] in casa sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro "de la Sgurora", versando a quest'ultimo 1575 circa per Galante Garrone e Astrua, che vi riconoscono l'intervento dei figli Pietro Francesco e ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] , un Cavallo, un Toro, una Vacca, un Asino, un Leone, una Leonessa (Radcliffe-Thornton, 1978, pp. 254-57, figg professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, Genova 1880, VI, pp. 196-200, 395 s.; D. Guilmard, Les maîtres ornemanistes ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] capitoli l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una volta ricordo pariniano (si vedano i capp. 25-31 e 62-63). Vi si trova in sostanza il paradigma dei futuri romanzi.
Facevano seguito, partendo ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dell'anno successivo, in casa di Giuliano de' Medici, conobbe Leone X che lo investì cavaliere. Dall'Opera del Duomo di stendardo si trova nella Galleria Pitti a Firenze. Da un lato vi è raffigurata la Madonna col bambino adorata da s. Sigismondo e ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] 142) che Polidoro, "venuto a Roma nel tempo che per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine A. Gere, Two copies after Polidoro da Caravaggio, in Master drawings, VI(1968), pp. 249-251; V. S[cuderi], Camaro (Messina), ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] per la gran difficoltà", aggiungendo poi che "non vi è così valente maestro che non si spaventi [(] - S. Parisi, Warren, MI, 2004, pp. 147-161; K. Bosi, Leone Tolosa and "Martel d'Amore": a "balletto della duchessa" discovered (in corso di stampa ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] ), il F. fu impiegato dall'Algardi nel monumento funebre di Leone XI, ove avrebbe eseguito sia il modello sia la scultura in "studio", per la gran quantità di oggetti d'arte che vi erano conservati, sui quali s'istruivano i giovani apprendisti e che ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone e Simone Moriggi. Le tesi esposte nel De ss.; Id., La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. di Milano, VI,Milano 1955, pp. 148, 554-69 passim; H. Baron, The Crisis of the Early ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...