CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dei secc. 4°-5° (per es. Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In riservate al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. entro l ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Roma "sacrasque plurimum reliquias impetravit" (AASS. Octobris, VII, 1845, p. 1010).La stretta relazione tra reliquie ; M. Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, Reliquiari medioevali in ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] mammelle dalle quali sprizza la Via Lattea, simboleggiata da due contrapposti leoni o tori (e l'eroe che fra essi o sopra di und Kult der Grossen Mutter, Zürich 1936-1937; vol. VII, Die Symbolik der Wiedergeburt, Zürich 1939; vol. VIII, Trinität ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] . Index verborum, Listes de fréquence, Tables comparatives, I-VII, a cura di P.-B. Béguin - J.-F. Pérouse. Un témoin de la fraternité franciscaine primitive…, Paris 1979; E. Pásztor, Frate Leone testimone di s. F., in Coll. franc., L (1980), pp. 35-84 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ripreso e sviluppato il programma di Gregorio I e Gregorio VII, come insinua il Lortz; semmai, come afferma G. , fra il Vaticano e il Quirinale, si sarebbe aggravata proprio sotto Leone XIII.
Fonti e Bibl.: per le fonti inedite resta fondamentale l’ ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tutta la Chiesa (auctoritas apostolica), chiaramente pretesa da papa Leone I (440-461), è sanzionata - dopo che Costantino indirecta.
La prima (la linea 'teocratica' che va da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Hardy, in Mémoires, Bruxelles 1616, pp. 657-714; De Officiis VII graduum, in Maxima Bibliotheca veterum Patrum, a cura di Margarin de la e avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp. ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] e Francesco Gottifredi, o come gli ormai venerabili Leone Allacci e Luca Holstenio. Essi ed altri ancora Flavio Chigi, "Storia dell'Arte", 92, 1998, pp. 60-131.
V. infine P. Richard, Alexandre VII, in D.H.G.E., II, coll. 229-44; E.C., I, s.v., coll. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 540 ss., 588-92, 612 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VII, Roma 1914-1923, ad Indices; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I V (1984), pp. 429-443; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] a identificare l'apogeo del secolo d'oro nel mondano Leone X e nelle sue opere, quali l'incremento del -418, 487, 489 s., 526 s., 529; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 4, Modena 1792, pp. 1592-1597; F. Fiorentino, E. da V. e i pontaniani ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....