Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] in partic. le pp. 365-79; F. Marazzi, Il conflitto fra Leone III Isaurico e il papato e il 'definitivo' inizio del medioevo a , il Lazio, il Mediterraneo: relazioni fra economia e politica dal VII al IX secolo, in La storia economica di Roma nell'alto ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] antico Senato romano aveva cessato di esistere all'inizio del VII secolo; durante il pontificato di Stefano II la popolazione per Paolo I. Gli imperatori Costantino V e Leone IV lanciarono un'offensiva diplomatica presso Pipino per rivendicare ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] [...] apud alios ad serviendum vel laborandum" (Regula non bullata, VII, 1) costituiscono ancora il gruppo più numeroso, durante i due . 13-94, 284-358; Compilatio Assisiensis dagli scritti di Fra Leone e compagni su S. Francesco d'Assisi, a cura di M ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] 1902-cioè da quando la biblioteca Barberini fu acquistata da Leone XIII - nella biblioteca Vaticana, dei quali si sono ; L.Thomdike, A History of magic and experimental Science, New York 1958, VII, pp. 107, 109, 308; VIII, p. 270; P. Pecchiai, ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] unite del 1831, Città del Vaticano 1956, passim;A.Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 430, 432, di Ravenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p. 238; M. Rosi, L'Italia odierna, II, Torino 1923, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] inglese, suo segretario e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 sett. 1515, quando i rapporti con il G. erano nel 1531 il G. cercava di convincere Clemente VII a concedere la dispensa chiesta da Enrico VIII. Il ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] deteriorati, di S. Maria Antiqua, databili all'età di papa Giovanni VII (705-707), dove l'a. compare al di fuori di , ivi comprese le fiamme, oppure come un drago o un leone (in quanto simbolo del male), oppure ancora come prigione (Passionale ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] della giovane istituzione, che ottenne dal pontefice Clemente VII una prima approvazione con un breve indirizzato al Ferrari del culto ed il conferimento del titolo di beato da parte di Leone XIII: qualche anno più tardi, il 21 maggio 1897, lo ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] in eadem basilica beate Agnetis, ubi occurrit omnem Romanum, clerum" (ibid., p. 336).
Per Leone Ostiense (Chronica, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 705), B. X, dapprima scomunicato, fu riammesso nella comunione laica e ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] e pubblicato nel 1619 Libri VII de concordia Ecclesiae occidentalis atque orientalis et de Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in relazione con Roma ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....