Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] Stalin: la formazione dei fronti popolari, approvata dal VII Congresso dell'Internazionale nell'agosto 1935, come la , 1972, pp. 250-263) e ad assicurarsi la parte del leone di profitti strepitosi. Altre nazioni esportatrici, come quelle che hanno il ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le sue lettere jeune lyonnais à un de ses amis, sur le passage de N.S.P. le pape Pie VII à Lyon, le 19 novembre 1804, et sur son séjour dans la même ville les 17, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] P. VI (1378-1389), Bonifacii P. P. IX (1389-1404), Innocentii P. P. VII (1404-1406) et Gregorii P. P. XII (1406-1415), a cura di A.L of Humanistic Script, pp. 34-42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale e si ritirò, il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i colloqui di pace. Il G. non assistette ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] privata, datata Bologna, 15 apr. 1869: Arch. Ellero, IX, VII, 1, e 10), sin dal numero di maggio usciva sotto la rilievo sono conservati nell'archivio bolognese; tra questi: lettera a Leone XIII, Siena, 18 luglio 1903 (composta per la stampa ma ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Tremelloni. Giurò in pochi mesi per tre esecutivi: il secondo governo Leone (24 giugno - 12 dicembre 1968), il primo e il secondo ombra di Moro
Fu confermato deputato per la quinta volta nella VII Legislatura (5 luglio 1976 - 2 aprile 1979), la ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] due anni. Fu eletto suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del cugino Leone X, il nuovo papa si dimostrò molto più generoso nella concessione di benefici del suo predecessore. Già nel ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] In alto sono rappresentati gli imperatori Giustiniano, Leone III e Costantino sormontati da un portico ; I.S. Robinson, The Dissemination of the Letters of Pope Gregory VII during the Investiture Contest, Journal of Ecclesiastical History 34, 1983, pp ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici letterari sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] favore della critica (lo recensì Geno Pampaloni, in Belfagor, VII [1952], 1, p. 125), quello del pubblico, per la pubblicazione di inediti, ma il romanzo, pur elogiato da Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....