Umanista e diplomatico (Costantinopoli 1445 - Roma 1534). Emigrato a Venezia dopo la caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi, per la liberalità di Bessarione poté studiare a Padova. Ebbe poi la protezione [...] manoscritti in Italia e in Oriente. Fu quindi al servizio di Carlo VIII, che sperava promotore di una crociata contro i Turchi, e di Luigi a Roma da Leone X, promosse la fondazione del Collegio greco, di cui fu insegnante e rettore. Da Leone e da ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] emersero quelli naturali: Francesco (v.) fu duca di Milano; Leone (1406-40) fu compagno nelle imprese di Francesco nella Marca; ebbe la conferma dell'investitura da Sisto IV (1483), Innocenzo VIII (1490) e Giulio II (1504); ultimo signore di Pesaro ...
Leggi Tutto
Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] dall’autorità del sovrano. Con il concordato di Bologna (1516), Leone X ottenne che Francesco I abolisse la Prammatica, ma dovette e ritirata poi nel 1693 dopo la condanna di Alessandro VIII (1690), continuò a ispirare il clero francese durante ...
Leggi Tutto
segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] la corrispondenza ufficiale in lingua latina disciplinata da Innocenzo VIII (1487); questa secreteria era costituita da 24 tra cui, in posizione preminente, il secretarius domesticus; Leone X creò il secretarius intimus al quale fu affidata la ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] 1518, cui aderirono in seguito anche l'imperatore Massimiliano, Leone X e il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W pace con la Francia e organizzò il successivo incontro di Calais tra Enrico VIII e Francesco I di Francia. Ma, scoppiata la guerra (1521) tra ...
Leggi Tutto
Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] con Benedetto C., che da cardinale e da pontefice (Bonifacio VIII) favorì gli acquisti di feudi da parte dei parenti. Roffredo II (m. 1296 l'imperatore a Madrid, e Luigi (sec. 17º). Tra i moderni si distinsero Michelangelo, Onorato, Leone, e Gelasio. ...
Leggi Tutto
Nobile e collezionista (Rimini 1574 - Roma 1657). Fu Cavaliere dell’Ordine di S. Stefano di Toscana, Cameriere segreto dei papi Leone XI, Gregorio XV e Urbano VIII, Senatore di Roma. Grande collezionista [...] di antichità, godé dell’appoggio di papa Innocenzo X, collocò un imponente sarcofago paleocristiano nell’atrio del Pantheon, con un’epigrafe rivolta contro l’ignoranza iconoclasta dei protestanti. Nel ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (Firenze 1452 - Roma 1522), priore (1481), amico di Piero de' Medici, di cui fu ambasciatore presso Carlo VIII (1493), gonfaloniere di giustizia (1501), poi (1502) gonfaloniere [...] del papa coi Medici. Sopravvenendo l'esercito del viceré R. F. de Cardona, S. fuggì (1512) prima a Siena, poi a Ragusa. Giunse infine a Roma, bene accolto da Leone X, che intendeva così avvicinare il cardinale Francesco Soderini a lui ostile. ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina che si richiama a un Ridolfo (sec. 13º), mercante; in realtà appare distinta in tre famiglie che presero il nome dalla zona in cui abitavano: di Ponte (Ponte Vecchio), di Borgo (Borgo [...] Piero di Niccolò (1467-1525), creato conte palatino da papa Leone X, che ne favorì anche il figlio Niccolò (v.), ed ecclesiastica; tra gli altri Niccolò (1572-1644), generale dei domenicani, deposto, per intrighi di corte, da papa Urbano VIII. ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1772 - ivi 1849). Alla caduta della monarchia (1792), fu inviato dai principi emigrati in missione a Roma. Col Consolato aderì alla politica del Bonaparte. Svolse [...] (1811-13) e della Gerusalemme liberata (1818), legò il suo nome soprattutto a documentate biografie di Pio VII (2 voll., 1836), Leone XII (2 voll., 1843), Pio VIII (1844). Raccolse un'importante collezione di dipinti (soprattutto primitivi italiani). ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...