GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] pagato per aver collaborato con Andrea di Cosimo Feltrini, il noto specialista in grottesche e ornati, ad affrescare uno stemma di LeoneX e di Giuliano de' Medici, con ogni probabilità quello ricordato da Vasari (V, p. 207) nel "cortile, dove son le ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] stato punito da Dio con la lebbra a causa degli omicidi di cristiani da lui perpetrati. Tale programma è improntato da LeoneX alla pianificazione di una crociata contro i turchi, e ruota attorno a questo messaggio centrale: la fede in Dio, l’idea ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] versione della sepoltura86.
Assorbito da questo impegno e dalle successive imprese architettoniche e scultoree nelle quali fu implicato da LeoneX e poi da Clemente VII a Firenze (la facciata per la basilica di San Lorenzo, la Sagrestia Nuova e ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di M. Polverari, Ancona 1992, pp. 17-25; A. Nesserlath, La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e LeoneX, Milano 1993, p. 208; F. Cortesi Bosco, I coniugi di L. all'Ermitage e la loro "impresa", in Studi per Pietro Zampetti ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , nel maggio del 1514, quando Giuliano, come "capomaestro" di S. Pietro, e il G. si trovavano a Roma al servizio di LeoneX.
Come già accennato, dalla fine del 1494, quando Giuliano si allontanò per seguire il cardinale Della Rovere, il G. si trovò ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di LeoneX e di Clemente VII. Al seguito di Trissino poté convento della Carità: materiale, tecniche, strutture, in Annali di architettura, X-XI (1998-99), pp. 310-321; H. Burns, P.’s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] G., che ne curò l'edizione. Infine nel maggio 1514 furono pubblicati, sempre da Aldo, i Libri de re rustica, che G. dedicò a LeoneX. È l'ultima opera curata da G. e fissa anche un termine per la sua partenza da Venezia. Nell'epistola G. dichiara di ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] le alienazioni dei tesori artistici delle chiese.
Al culmine sarà la famosa, accorata lettera che Raffaello indirizzò a LeoneX, lamentando la continua spoliazione degli antichi monumenti per trarre materiali per i nuovi, perpetrata ‟dalli maligni e ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] 299; Hübner, 104; M. Zocca, L'isola dei Mattei, 1939.
Medici. - Nel 1508 circa il Cardinal Giovanni dei Medici (poi LeoneX) costruì il Palazzo detto poi Madama (ora sede del Senato) e la Villa Madama. Vi raccolse antichità (Lanciani). Poi il Palazzo ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e, probabilmente, in quella di Nanni di Banco nei primi decenni del sec. XV. A Baccio Bandinelli, che copiò il Laocoonte per LeoneX, forse con lo scopo di farlo passare quale originale e mantenere la promessa di cederlo, che il Papa aveva fatto a ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...