La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] il 18% dei vescovi meridionali proveniva dal Nord (tutti nominati da Pio X), nel 1929 si era al 23% e nel 1939 al 29%: napoletana (1878-1903), in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, Atti del Convegno (Bologna 1960), a cura di G. ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] notte tra il 1° e il 2 aprile con l'elezione di Leone XI, discendente di un ramo secondario della famiglia dei Medici, Camillo tipo di papato come quello di Urbano VIII e di Innocenzo X, che si pone al culmine della cultura barocca, caratterizzato da ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 253.
17 Cic., leg. III 2; per i precedenti nel pensiero greco cfr. X., Cyr. VIII 1,22.
18 Isid. Pel., Epp. III 306.
19 Them., possibile aggiungere per il V secolo Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di Salvio Giuliano.
85 Di essi ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] collocò la scelta del governo guidato da Giovanni Leone, alla fine del 1968, riconfermata poi proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 luglio 1946-1° febbraio 1947, pp. 443, 642 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Chiesa. Come è stato giustamente notato27, il passaggio dal pontificato di Leone XIII a quello di Pio X segna un cambiamento, non di merito ma di metodo, laddove l’attendismo di Leone XIII lascia il passo a una condotta più ferma e conservatrice nei ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sotto il regno di Basilio II, probabilmente alla fine del X secolo. L’inno ritiene piuttosto che Giustiniano, dopo i attaccare il Tomo (lettera dottrinale diafisita) redatto da papa Leone nel 449.
Se niente di concreto sembra emergere dai dibattiti ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] caccia al cinghiale; di ritorno dalla caccia al leone è in piedi, trionfante, sulle spoglie dell I, M. Torelli, s.v. Curiae Veteres, p. 337.
84 Cfr. Reg. urb. X; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini, G. Zucchetti, I, Roma ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Bari 1976, p. 272.
51 D. Secco Suardo, Da Leone XIII a Pio X, Roma 1967, pp. 413 segg.
52 Per un partito cattolico nazionale, «Lega lombarda», 10 dicembre 1904.
53 J.D ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] pertanto, l'elezione, del 1º aprile, di Leone XI disdettata però, il 23, dalla morte dello . 1974, p. LII, mentre le pp. 91 s. riguardano il nipote vescovo di Belluno, e X, ibid. 1978, p. LXXV); T. Coryat, Crudezze ... 1608, a cura di F. Marenco ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ebraica l'aristotelismo - affermatosi nella cultura araba già dal X secolo - in un intenso e fecondo confronto con la tra il 1280 e il 1286 da Mōsheh ben Shēm Tōb de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh di orientamento mistico di Gerona ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...