Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , a Lucca, a Pistoia restano ricchi plutei intagliati, dei secoli XI-XII), alle sedie o cattedre mobili vengono sostituiti stalli fissi (l dal fiammingo Dancart, quella a figure del duomo di León (compiuta nel 1481 da Teodoric0 tedesco), quella del ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] ai demoni infernali, si fa prestare da Ercole la clava e la pelle di leone, e, così camuffato, affronta il viaggio. Ma l'abito non fa il 200 codici: i due migliori sono il Ravennate del sec. XI, che contiene le undici commedie, e il Veneto 474, che ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] pari dalla nobiltà del luogo (Il., XXII, 492; Od., XI, 185-187).
Nell'età storica i costumi conviviali greci appaiono Turchi, su un'altra colonna stava, legato, un leone vivo che raffigurava il duca di Borgogna intenzionato a organizzare ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] le cui due estremità talvolta erano foggiate a testa animalesca (leone, serpente, ecc.). Una decorazione analoga e anche più ricca la santa Chiesa e la tua che ne fa parte".
Nel sec. XI si concesse l'uso dell'anello anche agli abati e per qualche ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] Verbruggen (1699), la tomha dei duchi di Brabante ornata di un leone di Jean de Montfort (1610), vicina a quella dell'arciduca Ernesto, custodisce la curiosa lapide di S. Guidone (sec. XI). Ha molte pitture murali, un trittico d'importanza capitale ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] di tutta la Chiesa, popolo e dirigenti (I, 23, cfr. 15 seg.; XI, 18; XV, 22, 23, dove probabilmente ἀπόστολοι καὶ οἱ πρεσβύτεροι è un'aggiunta : convocato da Giulio II nel 1512 e continuato da Leone X fino al 1517. - Prese provvedimenti per la ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] e intorno alle vele, D. stesso si trasforma in leone; e i predoni, folli di spavento, si gettano in 364, 370; per il Dioniso di Villa Adriana al Museo Nazionale Romano, Mon. Inst., XI, 51; R. Paribeni, Terme Diocl. e Mus. Naz. Rom., Roma 1928, n. ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] di arcione fatta di tre lastre d'oro cesellate con leoni e dragoni affrontati in mezzo a intrecci. Da Cividale provengono di Monza, un reliquiario d'oro del sec. VIII (Tav. XI), di forma svasata, una corona d'oro attribuita anche a Teodolinda e ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] lui compendiato a uso dei laici. Con la fine del sec. XI appaiono i breviarî nel nostro senso, cioè di raccolta compendiosa di di papa Sisto III (432-440), quello a S. Pietro sotto S. Leone Magno (440-461), e altri. Nel sec. IV si fissarono i salmi ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] liberando dalle fabbriche che l'opprimevano. Nella seconda metà del sec. XI ha avuto inizio la costruzione della chiesa di S. Gregorio: nei iranco Guinigiso, che ha occasione di distinguersi salvando Leone III dalla congiura di Pasquale e di Campulo, ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...