AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] de W. von Humboldt publiès par M. A. Lumbroso, in Revue Napoléonienne, XI[1911], vol. IX, 3, pp. 143-151).Ma nella corrispondenza e nella tra i papabili; partecipò al conclave seguito alla morte di Leone XII e a quello seguente la morte di Pio VIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La lotta per le investiture
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Chiesa e l’impero si pongono come poteri virtualmente [...] Sutri del 1046.
La protezione imperiale consente poi a Leone IX di muovere i primi passi per l’affermazione principi bacino i piedi.
X. Solo il suo nome venga proferito nelle Chiese.
XI. Il suo nome è unico in tutto il mondo.
XII. Gli sia lecito ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Fama in marmo seduta su un sarcofago accanto a un Leone in bronzo (quest'ultimo, modellato dal B., fu fuso Guiffrey, Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1901 XI, p. 463; C. Gradara, P. B., Milano 1920 (con documenti); ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] Vergine attribuite al re Alfonso X, re di Castiglia e di León dal 1252, scritte negli anni Sessanta del XIII secolo: lirica sparviero o un astore”, datata all’ultimo terzo dell’XI secolo e provvista di una patina linguistica germanica) sembrerebbero ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] . Durelli) e nelle invenzioni floreali (G. Buzzi Leone), che conferirono un tocco di originalità alle reiterate serie Belle arti. Visita allo studio di P. M., in La Minerva ticinese, XI-XII (1829), pp. 185-195; Id., Pericolo d'un provinciale a Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] Occidente che in Oriente, nota a partire dalla metà dell’XI secolo come Odighitria, in connessione con il monastero costantinopolitano processione dell’Assunzione si ha solo al tempo di papa Leone IV, ma si doveva trattare di una prassi ormai ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] da Pellegrino pochi giorni prima dell’udienza privata con papa Pio XI. Fossano riuscì in questo modo a ottenere la nomina del per la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Paesi scandinavi
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai piccoli regni vichinghi si creano e si consolidano tra XI e XII [...] all’invasione dei Peceneghi e dei Cumani nel Sud della Russia nell’XI secolo, come risulta dal rinvenimento di 20 mila monete arabe in lungo le coste baltiche si allea con Enrico III il Leone e cementa l’alleanza con la promessa di matrimonio tra ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] neo-tomismo in Italia, Milano 1923, p. 116; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1933, I, pp. 333 s.; II, p. 14; F. p. 74; H. Hurter, Nomenclator literarius..., V, coll. 1491 s.; Enc. Ital., XI. p. 438; Enc. catt., IV, coll. 571 s. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] diffusa è la moda di tenere in casa come pets animali selvatici e pericolosi: orsi, leoni, serpenti e ogni genere di ferae (Seneca, L’ira, II 31; Plinio, XI 163) al punto che lo stato romano interviene per limitare il possesso di animali feroci da ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...