TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] si riferirebbe quindi una delle donazioni di stoffe preziose disposte da Leone IV (847-855; Lib. Pont., II, 1892, p. Vaticano, Congregazione del Concilio.
Fonti edite. - Cassiodoro, Variarum libri XII, a cura di A.J. Fridh, in Corpus Christianorum Lat ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] del dipinto lateranense raffigurante la vestizione di Giovanni XII (c. 27r), ne menziona il restauro voluto Nicolò, in DBI, II, 1960, pp. 148-149; D. Musti, s.v. Allacci, Leone, ivi, pp. 467-471: 468; S. Impellizzeri, s.v. Arcudi, Francesco, ivi, ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] Madonna, ascritto a un intagliatore francese attivo nel 1270 ca. (Leone de' Castris, 1986a, p. 160). Risalente alla metà del , Giovinazzo 1883; M. Wackernagel, Die Plastik des XI. und XII. Jahrhunderts in Apulien, Leipzig 1911; F. Lanzoni, Le Diocesi ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] od. Avanos), consacrata al culto dello Zeus celeste (Strabone, Geographia, XII, 2, 5).La C., la cui popolazione si convertì assai i riferimenti alla grazia divina (Daniele nella fossa dei leoni, i Tre ebrei nella fornace, la Conversione di s ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] 921-922), il patriarca Germano I, sotto l'imperatore iconoclasta Leone III l'Isaurico (717-741), affidò l'immagine del Salvatore lettera di Cristo è nota già a Procopio (De bello persico, II, XII, 22, 26, 27), ma è lo storico Evagrio (Hist. Eccl.; ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] a criteri di funzionalità richiesti da Clemente XII, si riassumeva nel monumentale ed essenziale portale -46; E. Kieven, La collezione dei disegni di architettura di Pier Leone Ghezzi, in Collezionismo e ideologia, a cura di E. Debenedetti, Roma ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] 104) e dall’iscrizione sul ritratto eseguito da Pier Leone Ghezzi, conservato all’Accademia di S. Luca, che ne , La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; M.C. Cola, La committenza Ruspoli ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] , firmatario nel concilio romano di papa Zaccaria I (Mansi, XII, coll. 382-384). In età altomedievale, molto probabilmente, ivi conservati vanno ricordati due semicapitelli a foglie lobate, un leone stiloforo e infine le due citate teste, l'una di ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] pittore papale ("Melotius Pi.Pa."). E il cronista forlivese Leone Cobelli, che gli fu intrinseco amico, ricorda che di M. da F., in Atti e Mem. d. Soc. Tiburtina di storia patria, XI-XII (1931-32), pp. 161-181; G. Nicodemi, M. da F., Bergamo 1935; W. ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di papa Leone Magno riuscì a limitare i danni alle chiese, rispetto mezzo follis di ventuno (N XXI) e nominali da dodici nummi (N XII), quattro (N IIII) e due e mezzo (senza indicazione). In realtà ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...