di Pisa Nacque a Pisa nel 1194, e nel 1212 fu ricevuto da S. Francesco medesimo, di passaggio in Pisa, nell'ordine dei frati minori; nel 1219 fu inviato a Parigi per fondarvi un convento, di cui fu custode, [...] nel 1232 ai 13 di marzo. Il suo corpo fu fatto segno a pubblico culto; e questo venne riconosciuto e autorizzato da LeoneXIII con breve del 30 agosto 1892.
Bibl.: C. Mariotti, Il Beato Agnello di Pisa, Roma 1895; H. Felder, Histoire des études dans ...
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Filosofo, nato a S. Piero alle Fonti (presso S. Miniato) il 6 dicembre 1822, morto a Firenze il 6 marzo 1905. Insegnò all'università di Pisa e all'Istituto superiore di Firenze. Autore di molte opere, [...] , con cui egli pensava di venir in aiuto della fede cattolica e infine di collaborare alla restaurazione tomistica di LeoneXIII, non è infatti più che una presentazione in veste scientifica di nozioni dell'immediata esperienza: a questa riducendosi ...
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SALETTE-Fallavaux
Giuseppe Futy
Comune francese del dipartimento dell'Isère (1050 m. s. m.), nel cui territorio è sito il santuario di Notre-Dame de La Salette, celebre luogo di pellegrinaggio situato [...] aveva in sé tutti i caratteri della verità. Sul luogo dell'apparizione sorse un grandioso santuario, elevato da LeoneXIII a basilica minore. Pio IX vi eresse l'arciconfraternita detta di "Nostra signora Riconciliatrice de La Salette". Nel ...
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Pubblicista, nato a Blowitz (ora Blovice) in Boemia il 15 dicembre 1825, morto a Parigi il 18 gennaio 1903. Il suo vero cognome era Opper, e l'altro di Blowitz, sotto cui è noto, lo derivò dal villaggio [...] il grande valore dell'intervista, e notevoli, tra l'altre, sono quelle che ebbe con Alfonso XII, Bismarck, LeoneXIII, e col sultano ‛Abd ul-ḥamīd. Molta impressione suscitarono anche le sue rivelazioni (1875), riguardanti i presunti piani ...
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Diplomatico e storico svedese, figlio di Didrik Anders Gillis, uomo di stato svedese, nato a Stoccolma il 15 marzo 1850. Compiuti gli studî, fu nominato, dopo aver ricoperto varie cariche, ambasciatore [...] del sec. XVII. Per le due opere sulla regina Cristina egli poté valersi moltissimo degli archivî italiani; da LeoneXIII ebbe il permesso, allora eccezionale, di servirsi degli archivî concistoriali. Alternando così le cure del suo ufficio alla ...
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, Nella storia del beato Giovanni Houghton e dei protomartiri della riforma anglicana ricorre menzione anche di Agostino Webster, monaco certosino in Shene (Surrey), e poi priore di Axholme nel Lincolnshire, [...] il re, il 4 maggio 1535, inaugurando così la serie delle vittime dello scisma anglicano. Il loro culto fu riconosciuto da LeoneXIII nel 1886.
Bibl.: A. Gasquet, Henry VIII and the english Monasteries, Londra 1906, p. 218 segg.; E. S. Keogh, in B ...
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. Fu iniziata in Milano il 16 gennaio 1896, col nome di S. Lega Eucaristica, dal P. Gerardo Beccaro, carmelitano scalzo, per unire i cattolici in devozione speciale verso l'eucaristia e per riparare le [...] 2 novembre 1897 e dedicato al Corpus Domini. Il tempio fu eretto con le oblazioni degli ascritti alla S. Lega, specialmente d'Italia, Belgio e Francia; la Lega fu favorita da molti vescovi, specie dal cardinale A. Ferrari (v.) e dal papa LeoneXIII. ...
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. Abbazia benedettina presso Bath (Somersetshire, Inghilterra), rinomata per la sua cattedrale, di stile gotico moderno, e per le sue scuole frequentate da circa 1400 alunni.
Essa ripete le sue origini [...] in Inghilterra nel 1795 in seguito alla Rivoluzione francese. Da principio fu una semplice prioria: nel 1899 fu da LeoneXIII eretta in abbazia, ritenendo l'antico titolo di S. Gregorio. Ai monaci, oltre alle scuole, sono affidate 22 missioni ...
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GIOVANNI di Dio, santo
Giovanni Ciudad, nato a Montemor-o-Novo (Portogallo) l'8 marzo 1495, morto a Granata l'8 marzo 1550. Condusse una vita vagante e avventurosa in varie regioni d'Europa e in Africa. [...] elevata a ordine ospitaliero (v. ospitalieri, fratelli, XXV, p. 687). Beatificato dal pontefice Urbano VIII, il 21 settembre 1638, fu canonizzato da Alessandro VIII, il 16 ottobre 1690. LeoneXIII lo proclamò patrono degli ospedali e dei moribondi. ...
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Ecclesiastico (Polizzi 1843 - Roma 1913). Consigliere, poi incaricato d'affari della nunziatura di Madrid dal 1875 al 1877, vi ritornò come nunzio dal 1882 al 1887, nel marzo del quale anno LeoneXIII [...] lo creò cardinale; nel giugno successivo lo nominò suo segretario di stato. Seguendo le direttive del pontefice, R. nel 1891 ebbe contatti col gabinetto di Rudinì, poi interrotti dall'opposizione della ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...