MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] alle attività dell'Accademia e nel 1880 entrò in una commissione per il riordino delle nuove gallerie e dei locali di residenza.
Per LeoneXIII, tra il 1879 e il 1881, il M. e i suoi allievi decorarono le volte del portico sotto le logge Vaticane con ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] , il tema nevralgico fu quello delle relazioni Stato-Chiesa, che il L. trattò attaccando frequentemente la Santa Sede e LeoneXIII per la stretta collaborazione del Papato con la Francia, avendo su questo punto un ottimo informatore nel cardinale G.A ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 515, 534-538, 542; D. Secco Suardo, Da LeoneXIII a Pio X, Roma 1967, p. 561; M. Petrocchi, Schemaper una storia della spiritualità italiana negli ultimi cento anni, in ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] ritornò alle scene col melodramma in tre atti Il falco di Calabria: l'opera, rappresentata al teatro del Patronato LeoneXIII di Vicenza, ebbe un buon successo e fu replicata nelle maggiori città dell'Italia settentrionale. Antonio scrisse per il ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] per la quale, su proposta della commissione giudicatrice, il F. fu premiato con medaglia d'oro. Fu lo stesso LeoneXIII che, in seguito all'eccellente servizio reso in tale occasione, lo nominò "fotografò pontificio".
Nel maggio 1892 il F. ricevette ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] . 1879; In marcia!, ibid. 1879; I nostri contadini, ibid. 1879; Risposta di un socialista all'ultima enciclica di papa LeoneXIII, ibid. 1879; Città e campagna, ibid. 1880; Il proletariato e noi, ibid. 1880; L'Internazionale nella Comune di Parigi ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] , Roma 1883, p. 229; A. Brunialti, Annuario biografico universale, II, Torino 1886, p. 539; R. De Cesare, Ilconclave di LeoneXIII, Città di Castello 1888, pp. 97 s.; B. Raschi, Movimento politico della città di Perugia dal 1846 al 1860, Foligno 1904 ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 383; Id., Roma e lo Stato del papa…, Roma 1907, I, pp. 271 s., 354; II, p. 103; E. Soderini, Il pontificato di LeoneXIII, I-III, Milano 1932-33, ad Indicem; F. Engel-Janosi, Österreich und der Vatikan 1846-1918, Graz-Wien-Köln 1958, ad Indicem; R.A ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] di varie congregazioni ma fu ben lungi dal possedere la personalità dello zio dal quale ereditò, moltiplicandola, una tendenza alla vita fastosa. LeoneXIII lo creò cardinale l'11 febbr. 1889 e gli diede il titolo di S. Maria in Aquiro, che il 30 nov ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] ebbe l'ordinazione presbiteriale e l'anno seguente rientrò in patria dopo un soggiorno settennale ininterrotto nella Roma di LeoneXIII, segnata dall'impronta neoscolastica e dall'aspirazione a un ricupero della società alla Chiesa mediante l'azione ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...