Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] gli abitanti di Catania e Nasso), tornò libera grazie all’intervento dell’alleata Atene, richiesto dal retore leontino Gorgia (427). Successivamente, anche in conseguenza di lotte interne tra aristocratici e democratici, fu assoggettata da Siracusa ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] , 1831, p. 71 ss.; E. Petersen, in Röm. Mitt., XII, 1897, p. 125 ss., tav. VI; H. Winnefeld, Altgriechisches Bronzebecken aus Leontini, in 59. Winckelmannspr., 1899, p. 36; P. Orsi, in Not. Scavi, 1899, p. 278 s.; id., Siculi e Greci in Leontinoi, in ...
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Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE
D. Adamesteanu
Sul complesso collinoso di Terravecchia, dominante la vallata del fiume di Caltagirone, in vista della pianura di Leontini e di Catania, [...] arte siceliota, nonché la serie delle terrecotte architettoniche, lontane dalle forme gebe o leontinesi. Pur più vicina alla città di Leontini, la città di G., che può essere identificata con Echetla, è legata molto di più alla corrente d'arte geba ...
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(gr. ῎Εγεστα, Αἴγεστα; lat. Segesta) Antica città della Sicilia nord-occidentale, posta tra la sommità e le pendici del Monte Barbaro, nel territorio degli Elimi. Lottò a lungo contro la vicina Selinunte, [...] , nell’avversione alla dorica Siracusa. Atene intervenne allora a sostegno di S. e Leontini prima nel 433, poi con la grande spedizione del 415-413 terminata in un grave disastro. S. favorì in seguito i Cartaginesi e fu pertanto distrutta nel 307 ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] non vennero realizzate. Un documento del 19 ag. 1518 ci informa infatti del mancato incontro tra il Petrucci e Manente Leontini per accordarsi sulla stampa (cfr. Campana, pp. 506-509 e pp. 514 s.). Nel frattempo, tuttavia, la versione dell'Ippocrate ...
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PHRYGILLOS (Φρυγίλλος)
L. Breglia
Incisore monetale - attivo nell'ultimo trentennio del V sec. a. C. - la cui personalità artistica non è ancora precisamente definibile perché incerto è il numero e quindi [...] da un uccelletto (= ϕρυγίλλος lat. fringilla) che avrebbe quindi valore di arma parlante, nonché quelli di Eraclea, Pandosia, Velia, Leontini e perfino Sinope sul Mar Nero, dove compare il solo Φ.
Restringendo la valutazione ai conî siracusani, solo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] degli anni 1954-1955, in Boll. d'Arte, 1957, p. 63 ss.; id., Precisazioni sulla cronologia del primo strato della necropoli di Leontini, in Arch. Class., XI, 1959, p. 78 ss.
4. Sicilia occidentale: J. Bovio-Marconi, La cultura tipo Conca d'oro della ...
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ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] Apollo, di Atena e dell'Olympieion, e inoltre gli scavi delle rovine, dei monumenti superstiti e delle necropoli di Netum, di Leontini, di Licodia Eubea, di Hybla Heraea, di Centuripe, di Monte Casale, città greco-sicula come quella di Monte S. Mauro ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] κολυμβήϑρα).
Dopo l'assalto cartaginese (406 a. C.) A. languí per lungo periodo di tempo e gli abitanti passarono a Leontini; un momento di grande risveglio, uguale a quello delle altre città della Sicilia orientale e centro-meridionale, s'inizia con ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] a partire dal 735 a.C. le aree costiere orientali e meridionali si popolarono di colonie greche. I Calcidesi fondarono Nasso, Leontini, Catania e Zancle; Corinto fondò Siracusa; Megara, Megara Iblea; a opera di Cretesi e Rodi sorse Gela. A loro volta ...
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topino2
topino2 s. m. [dim. di topo1]. – 1. Piccolo topo, topolino. In usi fig. e scherz., uomo o ragazzo di piccola statura; come vocativo, rivolto a bambino, ha valore vezz. Usi analoghi ha il femm. topina, in senso proprio e fig. 2. tosc....