LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] dalle Metamorfosi di Ovidio, il L. dovette rifarsi anche all'Ecuba di Euripide, conosciuta attraverso la traduzione di LeonzioPilato.
L'Achilles interpreta una versione romanzesca che attribuiva la morte di Achille non ad Apollo e Paride (come nell ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] legge alla c. 312 del ms. V.E., 29 della Biblioteca nazionale di Napoli, contenente l'Iliade nella versione di LeonzioPilato, con relative glosse petrarchesche; è probabile che ai Loschi sia appartenuto anche il ms. V.E., 30, della stessa Biblioteca ...
Leggi Tutto
TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] ricevuto nel 1354 da Costantinopoli un manoscritto greco dell'Iliade e dell'Odissea, ne affidò la traduzione a LeonzioPilato, al quale Giovanni Boccaccio fornì ospitalità a Firenze.
L'epopea troiana era stata conosciuta fino ad allora essenzialmente ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] veneto di scienze, lettere e arti. Classe di scienze morali e lettere, CXIV (1956), pp. 263-280; A. Pertusi, LeonzioPilato fra Petrarca e Boccaccio: le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Roma ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] 3946), come dimostrato da Ezio Franceschini e Agostino Pertusi (1959), è una retractatio della traduzione di LeonzioPilato; la paternità vergeriana (finora misconosciuta) è avvalorata da più indizi: dagli interventi correttorii autografi di Vergerio ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Accolti di Arezzo (umanista, giureconsulto, poeta del sec. XV), in Rinascimento, I (1950), pp. 302-304; A. Pertusi, LeonzioPilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] . Mattesini, La biblioteca francescana di S. Croce e fra T. D., in Studi francescani, LVII (1960), pp. 254-316; A. Pertusi, LeonzioPilato fra Petrarca e Boccaccio, Venezia-Roma 1964, pp. 99, 144 e n. 2, 157 s., 164, 559; A. Mazza, L'inventario della ...
Leggi Tutto
RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] , pp. 280-283; M.C. Piastra, Il Magyrologium fratris Mathei Ronto iocosum, in Aevum, XXXV (1962), pp. 77-82; A. Pertusi, LeonzioPilato a Creta prima del 1358-1359. Scuole e cultura a Creta durante il secolo XIV, in Κρητικά Χρονικά, XV-XVI (1962-1963 ...
Leggi Tutto
Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] 1965, 879. E però il Boccaccio è il primo dei commentatori trecenteschi della Commedia ad aver notizia, grazie a LeonzioPilato, dell'esistenza delle due divinità quasi omonime).
L'altro e maggiore P. - più propriamente Plutone o Ades - fu figlio ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] ladroni (il buono reca il nome di Disma negli apocrifi Atti di Pilato) furono tema in tempi antichi e recenti di racconti romanzeschi.
La morte ); al "triteista" Giovanni Filopono (v.) rispose Leonzio di Bisanzio, e i triteisti stessi si divisero in ...
Leggi Tutto