ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] problemi del dantismo otto-novecentesco, Napoli 1985, pp. 249-271.
Tra le opere, brevemente ricordate nel testo: G. Leopardi, Operette morali, ricorrette sulle edizioni originali con introd. e note ad uso delle scuole, Napoli 1895; Dante, Milano 1899 ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] indetto dall’Accademia della Crusca nel 1828 con la nuova edizione delle sue Opere in versi e in prosa. Vi partecipò anche Leopardi con le Operette morali, ma il vincitore fu Carlo Botta con la Storia d’Italia dal 1789 al 1814. Pananti ottenne ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] 1° ott. 1837 sulla Gazette de France per la morte di Giacomo Leopardi, che si presume avesse conosciuto. Il C. dimostrava una conoscenza sicura delle opere del Leopardi, che egli molto lodava pur condannandone la mancanza d'ispirazione religiosa. Nel ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] , con il nome di Pacifico («Vuillielmo poi Pacifico poeta, quale nella sua età avanzata fu frate e discepolo di San Francesco»: Leopardi, 1936, p. 23). Alla luce di tale ricostruzione, frate Pacifico sarebbe nato attorno al 1158 e l’imperatore che l ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] della biblioteca spenceriana. Tra le conoscenze di quest’ultimo periodo spiccano quelle con Vincenzo Gioberti e Giacomo Leopardi. Insieme a Leopardi aveva peraltro condiviso l’alloggio alla locanda della Fontana per circa un mese (Rozzo, 2005, p. 197 ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] ; V, pp. 185, 385-386, 394, 426, 450, 456, 471, 473, 479, 493, 533-534; VI, pp. 16, 35-38, 89, 92, 106, 187; G. Leopardi,Epistolario…, a cura di F. Moroncini, VI, Firenze 1940, p. 201; G. G. Belli,La compagnia de Santi-Petti, a cura di G. Vigolo, II ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] nella traduzione dell'abate Cesari e che badava a metterla in guardia da un lato contro il pessimismo ateo di Leopardi, dall'altro contro tutti "gli autori esagerati e intemperanti" (p. 10), non costituivano certo uno stimolo efficace ai fini di ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] insoddisfazione non è quella di Kierkegaard, bensì, e qui il richiamo è esplicito, quella di Agostino, di Petrarca, di Leopardi (La concezione agostiniana della libertà, Padova 1931). Non v'è nel C. una sofferta ricerca autonoma sui caratteri e gli ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] chiude il possibile asse dei riferimenti penniani alla tradizione lirica italiana, lungo la linea che era già stata di Petrarca e Leopardi e che giunge a comprendere la triade D’Annunzio-Carducci-Pascoli. Saba fu in realtà il gradiente con cui Penna ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] , le Orazioni funebri di F.D. Guerrazzi e le Opere di G. Leopardi; seguono T. Tasso, F. Petrarca, P. Giordani, Alfieri, T.
Per stampare in una versione completa le Opere di Leopardi fu necessario vincere le ritrosie di A. Ranieri, depositario ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...