BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] 1887. Curò l'edizione di P. Giordani, Orazioni ed elogi, Firenze 1890; G. Parini, Il Giorno, Verona 1891; G. Leopardi, Prose, ibid. 1892. Numerosi gli altri articoli, le recensioni, i saggi in varie riviste, a cui il B. intensamente collaborò ...
Leggi Tutto
TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] 5 novembre 1834, in cui veniva rievocata la vicenda dello Scherzo di una decina di anni prima. Pochi giorni dopo Monaldo Leopardi attaccò la Corrispondenza in alcuni articoli su La voce della Ragione fra il 15 novembre 1834 e il 15 febbraio 1835, cui ...
Leggi Tutto
ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] G. A. Sala, Diario romano, in Miscell. d. Soc. romana di storia Patria, I (1882), pp. 91, 93, 114, 144; M. Leopardi, Autobiografia, Roma 1883, pp. 78, 82, 84; Correspondance diplomatique et mémoires inédits du Cardinal Maury (1792-1817), a cura di A ...
Leggi Tutto
MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] gli Scherzi d’ingegno del medico e letterato Francesco Antonio De Virgiliis, opera probabilmente presente nella biblioteca di famiglia di Giacomo Leopardi e nella quale si è voluto riconoscere una fonte a cui il poeta si ispirò.
Il 29 dic. 1689 il M ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] S. G., in E.G. Parodi et al., Dante e la Liguria. Studie ricerche, Milano 1925, pp. 231-235; G. Bustico, Giordani, Leopardi e Tommaseo, in un carteggio ined. di P. Viani, in Rivista d'Italia, 1928, pp. 297-311 (comprende la corrispondenza tra Viani e ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] dell'apertura astrattiva, dell'incantata rarefazione, presente nella cantata In Lunam (tratta dalle Odae adespotae di G. Leopardi), nella Suite e nell'Offerta musicale, opere mirabili eppur fin troppo sottratte alla conoscenza pubblica dalla modestia ...
Leggi Tutto
REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] , F. R.: un patriota cisalpino amico di Stendhal, in Archivi di Lecco, XIII (1990), pp. 298-334; W. Spaggiari, F. R. editore del Parini, in Id., L’eremita degli Appennini. Leopardi e altri studi del primo Ottocento, Milano 2000, pp. 133-172. ...
Leggi Tutto
COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] odierne della psicologia in Germania, ibid., XIII (1938), pp. 135-145; La meta della vita in Dante, Goethe, Schopenhauer, Vagner e Leopardi, Torino 1938.
Bibl.: A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1944, pp. 63, 101, 104, 107, 120 ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] la scomposizione asimmetrica della massa attraverso ballatoi aggettanti, come nell’edificio per uffici e abitazioni in via Leopardi (1961), in quello per abitazioni in piazzale Aquileia (1964), o ancora nell’intervento in via Conservatorio (1963 ...
Leggi Tutto
MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Cristina e, nel 1946, Marta. Nell’estate del 1943 i bombardamenti distrussero quasi il suo studio milanese di via Leopardi, cancellando le tracce di tanta parte della produzione giovanile. Lo sgomento per la rovina arrecata dalla guerra si tradusse ...
Leggi Tutto
leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...