ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] , in La Bibliofilia, XXXIX (1937), pp. 381-404; R. Ridolfi, IlBargeo e i sonetti contro Fiammetta Soderini, Firenze 1939; G. Leopardi, Zibaldone, II, in Tutte le opere,Milano 1953, pp. 1065-66; E. Marelli, Bargaeus, in Aevum,XXXII(1958), pp. 537 ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] 1902, p. 251, n. 273; G. Ricchieri, Le geografie metriche italiane del Trecento e del Quattrocento, in Da Dante al Leopardi, Milano 1904, pp. 241-265; Ass. Mori, La datazione della "Geographia" del Berlinghieri e una singolare caratteristica del cod ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] 51-52; T. Alfani, Memorie perugine dal 1502 al 1527, in Arch. stor. italiano, XVI (1851), pt.II, p. 286; M. Leopardi, Vita di N. Bonafede vescovo di Chiusi, Pesaro 1852, pp. 117-166; G. De Minicis, Serie cronologica degli antichi signori depodestà e ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] lo portò ad un ritorno a De Sanctis, e di conseguenza al ricorso a modelli classici quali Foscolo, Manzoni, Leopardi. Il suo moralismo nasce da quella religiosità la cui assenza lamentava dall'anima moderna, causa prima della crisi dell'inizio ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 1922, il primo volume dell'opera Le réalisme chrétien et l'idéalisme grec) e di M. Blondel, degli studi su Dante e Leopardi, dei saggi critici sulla filosofia di Gentile, su L. Ornato, G.M. Bertini e F.H. Jacobi.
Il G., nel contempo, frequentava ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Dal canto suo, Croce propose al G. - senza esito - delle traduzioni, e gli affidò l'edizione critica dei Canti di Leopardi, che uscì nella collana degli "Scrittori d'Italia" di Laterza nel 1938.
Dal punto di vista strettamente politico, il G. vedeva ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] l'endecasillabo sciolto divenne presto uno degli strumenti preferiti della nuova lirica italiana, da Alfieri a Foscolo, a Leopardi, per la sua disponibilità a modellarsi secondo le esigenze dei nuovi codici espressivi, del nuovo registro emotivo.
La ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a valicare, senza autorizzazione sovrana, il Po (cfr. G. Pepe, L'Italia negli anni1847,48 e 49, Torino 1850, p. 60; P. S. Leopardi, Narrazioni storiche..., Torino 1856, pp. 162 ss.).
Il B. non era a Roma quando l'allocuzione di Pio IX del 29 aprile ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] chiuso; l'articolo che provocò il provvedimento fu un servizio di Savinio da Napoli in cui si parlava anche della morte di Leopardi: per diarrea.
L'avventura di Omnibus si concluse il 29 genn. 1939; il L. prese la cosa con una certa filosofia, forse ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] , anno 1912. È in esametri rimati, e ha movenze che richiamano abbastanza Il cantico del gallo silvestre di G. Leopardi.
Il 4 marzo 1914 La Stampa ospitò due frammenti monografici, il Parnassus Apollo e la Macroglossa stellatarum (in volgare, Del ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...