IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] incontri con Richelieu, il cappuccino Joseph Le Clerc de Tremblay e lo stesso Luigi XIII - per conto dell'arciduca Leopoldod'Asburgo e insieme con il legato a latere di Urbano VIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe promesse di appoggio ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] , rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldod'Asburgo per i numerosi sudditi toscani che si erano rifugiati in quella regione in seguito alle persecuzioni subìte in Francia ...
Leggi Tutto
CIACCHERI, Giuliano
Luigi Zangheri
Figlio di Giovan Piero, nacque a Firenze nel 1644 in una famiglia legata alla corte medicea; il padre era "bottigliere" del cardinale Giovan Carlo de' Medici. Formatosi [...] Vita di Galileo, Firenze 1793, II, p. 779; G. Palagi, La villa di Lappeggi, Firenze 1876; Pietro Leopoldod'Asburgo Lorena, Relaz. sul governo d. Toscana, a cura di A. Salvestrini, III, Firenze 1974, pp. 91, 159; L. Zangheri, Avvertimenti e discorsi ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1371 - m. 1411) del duca Leopoldo III e di Verde Visconti, con l'accordo di spartizione di Vienna (1396) ottenne dal fratello maggiore Guglielmo il Tirolo e quindi (1404) la Stiria. Alla morte [...] di Guglielmo, che era tutore del minorenne duca Alberto V della linea albertina, si trovò in conflitto con le assemblee regionali e con il duca Ernesto, che non intendevano riconoscergli la successione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] termini altamente elogiativi all’arciduca Carlo d’Asburgo, contribuendo ad accreditarlo come grande il 1844, con Theodor Haupt (1807-1891), il consigliere personale di Leopoldo per le miniere, due ‘stranieri’ che s’immischiavano a loro avviso in ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1640 - ivi 1705) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna, sorella di Filippo IV di Spagna, dapprima destinato alla carriera ecclesiastica, dopo la morte del fratello maggiore fu chiamato [...] a succedergli e fu eletto re d'Ungheria e di Boemia nel 1655, e imperatore nel 1658. Dopo la pace di Oliva (1660), si concluse con la pace di Carlowitz (1699) che valse agli Asburgo l'acquisto di tutta l'Ungheria e della Transilvania. Nell'Impero ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] granduca, venne poi comunemente denominata la "Leopolda".
Nel 1844, alla morte di Fossombroni, per arrivare all'unità d'Italia, entrò presto in parte del fondo denominato Archivio di famiglia degli Asburgo di Toscana, che si conserva a Praga ed ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] imperatore dei Francesi, che ingrandì, col Veneto, il Regno d'Italia; altri territorî asburgici andavano alla Baviera. Nel 1804 Francesco assumeva il titolo d'imperatore d'Austria: questo importante atto costituzionale, lasciando immutato il rapporto ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1752 - ivi 1814) di Francesco I e di Maria Teresa, sposò a sedici anni (1768) Ferdinando IV re di Napoli, dominandone completamente la debole personalità; sbarazzatasi della tutela spagnola [...] al potere J. Acton, suo favorito (1789). Educata alla corte viennese, sorella di sovrani illuminati quali Giuseppe II e Leopoldo II, ella promosse le riforme, proteggendo anche la massoneria. Ma quando scoppiò in Francia la Rivoluzione, che costò la ...
Leggi Tutto
Unico figlio maschio (Vienna 1858 - Mayerling, Baden, 1889) dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera; per il temperamento esuberante e indisciplinato si trovò presto in conflitto [...] 1884) e nonostante il matrimonio (1881) con la figlia di Leopoldo II del Belgio, Stefania, che trascurò, dandosi ad avventure galanti. della Francia repubblicana, di Gambetta, di Clémenceau, imbevuto d'idee cosmopolite, e si compromise anche con l' ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...