AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] occasione delle nozze del re Ferdinando IV con Maria Carolina d'Austria. Particolari successi ottenne a Venezia, al teatro S. di agilità ineseguibili per ogni voce e solo strumentali. Leopoldo Mozart ricordava la sua voce da contralto, che poteva ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] nel carnevale successivo (la dedica dell'architetto teatrale e coreografo G. B. Balbi al suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria è datata 20 genn. 1651) con musica del Cesti. La paternità del C., occultata dalla attribuzione di comodo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] recando, oltre alla dedica all'arciduca Pietro Leopoldo, che sembrava destinato al governo della Giorgio Giulini per la nascita di s. a. r. l'arciduca Massimiliano d'Austria").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio Giulini, Araldica, ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] del duca Carlo Emanuele, che sposava la principessa Caterina d'Austria, infanta di Spagna; ritornò a Torino sei mesi più incaricato di provvedere alla educazione musicale dei suoi figli Leopoldo e Massimiliano, mentre il nuovo arciduca e futuro ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Leopoldo Giuseppe Lamberg iniziarono contatti con il "partito austriaco" napoletano. Costituito dalla grande aristocrazia feudale, esso preparava un'insurrezione, la cosiddetta "congiura di Macchia", per porre sul trono di Napoli Carlo d'Austria, in ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] , compose la cantata Il ratto d'Etruria, per voce sola e coro, che dedicò all'imperatore d'Austria Francesco I.
Alla morte del il Poniatowski si era trasferito come ambasciatore del granduca Leopoldo. È in uno di questi salotti che, secondo il ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] d'Austria con Isabella di Borbone, eseguito il 2 genn. 1761 nel palazzo pretorio di Pisa in una festa offerta da Bandino Panciatichi, e la cantata Il trionfo d'Arno di Pio Dal Borgo per la visita dei granduchi di Toscana Pietro Leopoldo sacrifizio d' ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] come Il rimprovero: Fantaisie sur une romance caractéristique, Paris, s.d.); Tour de force pour le haut-bois: caprice avec accompagnement de [Accademico Crescente, pseudonimo dell’arciduca Leopoldo Guglielmo d’Austria], London [1857]; La prece degli ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] la carica di maestro di cappella, "musico" e insegnante di canto; entrato in seguito al servizio dell'arciduca d'AustriaLeopoldo Guglielmo, dal 1640 al 1642 fu più volte in Italia per ingaggiare musicisti e per procurare materiale musicale per la ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Firenze il suo primo concerto; e nel 1770, sostando a Firenze Leopold e Wolfgang Mozart, certamente il C. venne loro presentato alla il risultato di questo fervore d'intenti fu la ricognizione della produzione austro-tedesca, attraverso frequenti e ...
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